(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ad essa, dopo la pace del 1080, dimantenersi in buone relazioni coi Normanni. Erano la forza di enti, di associazioni e di privati (circa 200 con una popolazione scolastica di circa 140.000 alunni), al conferimento di borse di studio e diassegnidi ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] e lo dotò di un'organizzazione che mise in grado il suo popolo dimantenere per un lungo numero di anni il potere incontrastato i Babilonesi l'eclittica in tre parti, delle quali la prima era assegnata a Anum, la seconda a Enlil e la terza a Ea. Anum ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] più nel 1937, in cui, tenendo conto anche degli assegni familiari, spese di assicurazione, ecc., si calcola che il costo della mano (circa 160), era in grado dimantenersi al potere senza l'appoggio non solo di qualche piccolo gruppo più affine, ma ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] bande, ma formò bande alle quali assegnò capi, oppure diede ai capi l'incarico di formare le bande. Per l'istituzione per la levata, sia per il mantenimento.
Così si costituiva un'infinità di uffici di reclutamento, s'interessavano agli arruolamenti ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] alla nuova istituzione politica si domanda, soprattutto, dimantenere ferme le condizioni obiettive dell'accumulazione. Più non per realizzare specifici fini pubblici, che la legge assegna ai pubblici poteri. Le leggi che giuridificano l'attività ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] e i contributi degl'istituti statali; g) gli assegni periodici corrisposti al coniuge, a esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, in conseguenza di separazione legale ed effettiva, di scioglimento o annullamento del matrimonio o ...
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mantenimento
manteniménto s. m. [der. di mantenere]. – L’atto, il fatto e la cura di mantenere; solo in alcuni dei sign. del verbo, quello, per es., di conservare, far durare una determinata situazione: disporre per il m. dell’ordine pubblico;...
divorzile
agg. Di divorzio, derivante da una sentenza di divorzio. ◆ A sostegno della tesi, la prima sezione civile ricorda una pronuncia della Corte del ’96: «La brevissima durata della convivenza, la contrazione del vincolo per motivi apertamente...