Sigla della Federazione Universitaria Cattolica Italiana, costituita nel XIV Congresso cattolico italiano a Fiesole (1896), dopo che l’Opera dei congressi aveva iniziato a organizzare i circoli studenteschi [...] dei congressi (1904), la FUCI fu incoraggiata e potenziata da Benedetto XV e Pio XI, che riordinò l’Azione cattolica e assegnò come assistente centrale alla FUCI (1925-33) G.B. Montini. Un momento difficile fu superato nel 1931, per il contrasto tra ...
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Prestigioso premio istituito nel 1981 (per volontà della Fundación Príncipe de Asturias) e assegnato annualmente in riconoscimento all’impegno scientifico, tecnologico, culturale, sociale e sportivo di [...] (F. di Borbone e Grecia e L. Ortiz Rocasolano) e prevede la consegna ai vincitori di una scultura di J. Miró e un assegno di cinquantamila euro. Tra i premiati W. Allen (2002, per le arti), G. Sartori (2005, per le scienze sociali), I. Kadaré (2009 ...
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Nato a Coburgo il 2 gennaio 1784, morto a Gotha il 29 gennaio 1844. Succedette al padre il 9 dicembre 1806, ma riebbe il ducato solo dopo la pace di Tilsit (luglio 1807). Partecipò alle successive guerre [...] contro Napoleone I, e alla battaglia di Lipsia comandò il V corpo d'armata alleato. Il congresso di Vienna gli assegnò il principato di Lichtenberg, che restituì alla Prussia nel 1834. Dal 1826 era rientrato nei suoi diritti per il ducato di Gotha. ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Vienna forse come segretario dell'ambasciatore veneto G. Sagredo, fu nominato da Ferdinando III d'Asburgo gentiluomo di camera con l'assegno a vita delle rendite dell'abbazia di S. Martino di Waska, in Ungheria. Visse a corte fino al 1668, ricoprendo ...
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Riformatore del lamaismo tibetano, fondatore della scuola dei cosiddetti berretti gialli, i cui capi, conseguita la supremazia sulle altre scuole tibetane nel sec. 16º, assunsero dal 1578 il titolo di [...] e dell'astinenza da bevande inebrianti e l'osservanza delle regole del Vinaya; sul piano dottrinario assegnò alla preparazione intellettuale e scolastica un ruolo essenziale nel conseguimento dell'Illuminazione contro l'uso indiscriminato della ...
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Nato a Cento nel 1550 (o 1552), morto nel 1631. Insegnò prima a Ferrara; poi, morto lo Zabarella, fu chiamato a succedergli, a Padova, nel 1590, col titolo di philosophiae interpres ordinarius (v. la sua [...] Prolusione stampata a Ferrara nel 1591). La fama del suo insegnamento fu grande, anche fuori d'Italia. Il Senato di Venezia gli assegnò uno stipendio doppio che al Galilei. Le sue opere a stampa (edite tutte nella prima metà del '600, e non più ...
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Erudito (n. 1587 - m. 1670); senatore, nominato conte palatino da Urbano VIII, fu consolo dell'Accademia Fiorentina (1627), poi arciconsolo della Crusca (1655). n Libreria Strozzi. Da Carlo S. fu costituita [...] 17º. La biblioteca fu acquistata (1786), all'estinguersi di quel ramo della famiglia, dal granduca Pietro Leopoldo, che l'assegnò alle biblioteche e agli archivî fiorentini. I codici furono suddivisi tra la Laurenziana (186 mss.) e la Magliabechiana ...
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Scrittore ecuadoriano (n. Esmeraldas 1914 - m. 2003). Affrontò in romanzi (Juyungo, 1943; El espejo y la ventana, 1967; La envoltura del suẽno, 1982) e racconti (La mala espalda, 1952; La entundada, 1971) [...] , i pregiudizî razziali, l'ingiustizia sociale. Nella sua poesia combinò elementi tradizionali con ritmi africani: Tierra, son y tambor (1945); El animal herido (1959). Nel 1995 il governo ecuadoriano gli assegnò il premio nazionale Eugenio Espejo. ...
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Angiulli, Andrea
Pedagogista e filosofo italiano (Castellana, Bari, 1837 - Roma 1890). Fu prof. di pedagogia (1872-76) nell’univ. di Bologna e poi in quella di Napoli. Allievo di B. Spaventa, divenne [...] positiva, 1868; Questioni di filosofia contemporanea, 1873; La pedagogia, lo Stato e la famiglia, 1876; La filosofia e la scuola, 1888). Assegnò grande importanza, nell’elaborazione della pedagogia, ai contributi dell’antropologia e della sociologia. ...
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Chimico e cristallografo francese (Saintes 1804 - Parigi 1880). Si dedicò dapprima alla cristallografia; utilizzando fiamme molto calde riuscì a sintetizzare per la prima volta zaffiri e rubini artificiali. [...] con chiarezza la distinzione fra atomo e molecola, individuando in quest'ultima "un aggregato isolato di atomi", anche identici. Assegnò il peso atomico corretto a 23 elementi e determinò, attraverso i pesi molecolari, le formule esatte di numerosi ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.