L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] sia in ordine alla domanda principale (scioglimento del matrimonio) che alle domande accessorie (quali la corresponsione di un assegno periodico al coniuge, l'affidamento dei figli e il loro mantenimento).
Il procedimento di d. è caratterizzato in ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] , ecc.), sia nel codice della navigazione (polizza di carico, polizza ricevuta per l'imbarco, ecc.), sia in leggi speciali (cambiale, assegno, ecc.). Al tempo in cui era in vigore il codice di commercio si dubitava dell'esistenza di un potere dei ...
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Letterato, nato a Firenze nel 1589 e morto a Iesi nel 1643. Giovinetto, improvvisava con grande facilità in ottava rima sopra ogni materia. Giambattista Strozzi il Giovane lo fece entrare nell'Accademia [...] e fautore, gli fece prendere la laurea in ambo le leggi all'università di Pisa, lo mantenne a Roma con un assegno di trecento scudi annui. Ivi sotto Gregorio XV divenne segretario dei brevi segreti ai principi; e Urbano VIII, confermandogli l'ufficio ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] conseguì a Bologna nel 1875. Subito dopo, nel novembre dell'anno successivo, egli vinse un concorso per un assegno di perfezionamento nell'università di Pisa, ma preferì inserirsi subito nell'insegnamento delle scienze fisiche e naturali nella scuola ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] nipote l'abbazia di S. Maria di Corace in Calabria, presso Catanzaro, ricco beneficio ecclesiastico che gli era stato assegnato nel 1522 da Adriano VI. Tommaso, che dal 1520 reggeva il vescovato di Feltre, impegnato in numerosi incarichi diplomatici ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] , che rivelano un ottimo gusto visivo e grande abilità nelle riprese in esterni. A partire dagli anni Trenta, Hollywood gli assegnò la direzione di innumerevoli western (genere da lui prediletto), di film d'azione e di commedie. La sua carriera si ...
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Missionario (Baños de Río Tobía, Logroño, 1512 - Madrid 1594); domenicano nel convento di S. Esteban (1546), fu poi nel Messico, dapprima missionario nella provincia di Guajaca, poi come priore, vicario [...] , fu nominato vescovo di Manila, suffraganea di Città di Messico. Arrivato a Manila con due domenicani e quattro gesuiti, iniziò una prodigiosa attività missionaria; la gratitudine degli indigeni gli assegnò il nome di "Las Casas delle Filippine". ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] fiducia ne può agevolare la diffusione; il rischio si attenua quando la riscossione non può essere effettuata che da un banchiere (assegno sbarrato: regolato in Italia dall'art. 6 del r. decreto-legge 7 ottobre 1923, n. 2283); in Italia si ricorse e ...
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Città capitale dell'Ajmer-Merwara (v.), stato dell'India Britannica, il cui nome deriva dal Raj′a Aja, suo fondatore nel 145 d. C. Curiose leggende incombono sulla sua fondazione. Abitanti: 73.839 (1901); [...] a Akbar nel 1556. Nel 1616 l'imperatore Ǵiahāngīr vi ricevette l'ambasciatore del re Giacomo I. Nel giugno 1818 un trattato l'assegnò agl'Inglesi.
La città è situata in un bel bacino al piede della pittoresca collina Tārāgarh (m. 915 circa), ed è ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] venne accordata una pensione annua di 200 ducatoni da fiorini 13 l'uno. Il 16 luglio 1624 Carlo Emanuele I assegnò al padre del D. l'arma gentilizia, menzionando espressamente "la fedeltà e affettuosa servitù" prestata dallo stesso D. come aiutante ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.