Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] di altre numerose terre, oltre a concedergli un cospicuo assegno annuo. Due anni dopo lo nominava condottiero d'armi del e in Terra di Lavoro, oltre a confermargli in perpetuo l'assegno già concessogli da Federico d'Aragona (1504 e 1507). Nella ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] medica, e fu poi riconfermato nel ruolo per i bienni 1887-88 e 1888-89.
Nel 1888 il G., usufruendo di un assegno per un posto di perfezionamento all'estero, trascorse un semestre estivo a Berlino, ove seguì un corso di batteriologia presso l'Istituto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] a Lapa (Puppa) Francesca, di Bernardo Bulgarelli dei conti di Marsciano, con un breve pontificio, che il 17 apr. 1331 assegnò la dispensa ai futuri sposi, in quanto parenti per terzo e quarto grado di consanguineità.
Lo storico riminese Tonini (IV, 1 ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] la laurea in filosofia e il diploma di magistero in filosofia nell’Ateneo romano, divenne procuratore legale e vinse un assegno ministeriale di perfezionamento all’estero in filosofia del diritto per il 1902-03; spese tale periodo a Berlino, come ...
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Tegrimi, Niccolò
Carlo Varotti
Uomo politico e umanista, nato a Lucca nel 1448. Figlio di Raffaele, appartenne a una delle famiglie più in vista di Lucca. Studiò diritto a Ferrara (con Gian Maria Riminaldi), [...] VIII mentre si trovava a Pavia (ott. 1494), e all’imperatore Massimiliano a Pisa (1496), a Giulio II, che gli assegnò la prefettura di Bologna nel 1507, dopo la cacciata dei Bentivogli. Oltre a una silloge di sue orazioni, stampata senza indicazioni ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] pontefice fu trasferito, il 7 genn. 1600, nella diocesi toscana di Montalcino. Paolo V, il 24 genn. 1607, lo assegnò infine alla arcidiocesi di Siena, rimasta vacante per la rinunzia del suo titolare, il cardinale Francesco Maria Tarugi: fu questo ...
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Figlio secondogenito di Filippo II, duca di Savoia, e di Claudia di Brosse dei duchi di Bretagna, nacque a Chazey (Bugey) il 10 ottobre 1486, e successe al fratello maggiore il 10 settembre 1504. Nel 1521 [...] una rottura irreparabile fra Savoia e Francia; ma non riuscì però ad ottenere il Monferrato tanto ambito, che l'imperatore assegnò invece ai Gonzaga di Mantova (lodo del 3 novembre 1536). Francesco I di Francia, appunto nel 1536, per rappresaglia ...
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MOSSA, Lorenzo
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Sassari il 29 gennaio 1886, morto a Pisa il 19 aprile 1957. Professore universitario dal 1921, ha insegnato diritto commerciale nelle università di Camerino, [...] Milano 1935; L'impresa nell'ordine corporativo, Firenze 1935; Diritto commerciale, 2 voll., Milano 1937; Lo check e l'assegno circolare secondo la nuova legge, ivi 1939; Trattato del nuovo diritto commerciale, 4 voll., Padova 1942-57; Trattato della ...
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Uomo politico sudanese, nato nel 1892. Servì dal 1910 al 1924 nelle forze armate egiziane, e dal 1925 al 1944 in quelle sudanesi; fu il primo sudanese a raggiungere il grado di amīr-ālāy (colonnello). [...] dello stesso anno (1956), dopo la caduta del precedente governo, fu nominato primo ministro e ministro della Difesa. Restò a capo del govemo fino al colpo di stato militare del 17 novembre 1958. Nel 1959 il govemo militare gli assegnò una pensione. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] il titolo di S. Girolamo degli Illirici. Pio V gli elargì 500 scudi per le spese immediate e gli fissò un assegno annuo di 1200 scudi, il cosiddetto piatto per i cardinali poveri; quindi lo ascrisse alla congregazione dei Vescovi e regolari e ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.