CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] della Pubblica Istruzione, lo incaricò di prendere in consegna anche la Biblioteca del Gesù, e pochi mesi dopo gli assegnò la vigilanza sulla segnatura e il collocamento definitivo dei volumi di storia e letteratura nella sede della biblioteca del ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] -06) di insegnamento di letteratura italiana e cultura greca nelle tre classi del liceo di Montecassino, il M. vinse un assegno della Fondazione Villari bandito dall’Istituto di studi superiori di Firenze e nel triennio 1907-09 si recò in Germania a ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] 1819 i concittadini lo richiamarono in patria e gli conferirono i titoli di archivista e segretario comunale emerito con un assegno mensile, che in seguito, con un pretesto, gli fu ritirato: questo affronto lo ridusse per qualche tempo all'indigenza ...
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POLONI, Giuseppe
Giovanni Paoloni
POLONI, Giuseppe. – Nacque a Martinengo (Bergamo) il 22 ottobre 1851, da Pietro e da Giuseppina Bonomi.
La sua era una famiglia numerosa: aveva cinque sorelle e un [...] Spedalieri di Catania. Al termine dell’anno scolastico tornò a Pisa, dove nel successivo anno accademico ottenne un assegno di perfezionamento dalla Fondazione Lavagna e fu assistente di Felici presso il laboratorio di fisica. Fu lo stesso Felici ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] del VI e gli inizi del V secolo, alla quale attribuì i famosi tripodi Loeb, dalla critica fino ad allora assegnati ad artista ionico immigrato che aveva frequentato ateliers perugini o vulcenti (I tripodi Loeb, in Tyrrhenica. Saggi e studi etruschi ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] cattedra di patologia speciale medica e metodologia clinica, divenendone primo aiuto effettivo. Nel 1937 l'università di Roma gli assegnò metà premio Marchiafava per i migliori lavori di anatomia patologica, e nel 1939 guadagnò il premio G. Baccelli ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] 15 giugno 1670, il titolo di arcivescovo di Trebisonda.
Il card. Rinaldo morì il 30 sett. 1672 legandogli, vita natural durante, un assegno mensile di 50 scudi romani. Dopo la sua morte il C. visse per lo più a Roma e talora a Piacenza, senza, pare ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] segni che Carlo V era disposto ad assecondare queste ambizioni: non concedette al G. licenza di partire per sposarsi e gli assegnò una condotta di 100 uomini d'arme per passare in Italia, dove il conflitto franco-imperiale era sul punto di riprendere ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 48 anni per una polmonite; nel 1935 morì anche la madre per un tumore. Proseguì gli studi grazie a un assegno concessogli dall’Università nel 1935 e riuscendo a ottenere un posto residenziale di allievo interno nell’Istituto di anatomia patologica e ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.