CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] ; affinché si avesse "grata memoria" dei suo buon servizio, non soddisfatto delle continue liberalità e neppure dell'assegno fisso di venticinque scudi mensili, protestava "... mala satisfatione... per essere postposto a molti altri, i quali al ...
Leggi Tutto
BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] in cui l'università conosceva, accanto agli insegnamenti tradizionali, l'esperienza vivace di alcuni notevoli giuristi umanisti. Un assegno accordato dal Comune di Rimini a taluni giovani meritevoli per studio e per condizione gli consentì una lunga ...
Leggi Tutto
FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...]
La prima data sicura, a proposito di F., è il 1292, quando il capitolo della provincia romana, celebrato a Roma, lo assegnò come lettore delle Sentenze al convento di Firenze; l'anno successivo, il capitolo di Anagni lo inviò con lo stesso incarico ...
Leggi Tutto
BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] la titolarità delle decime di alcuni feudi; la questione fu risolta con l'intervento del legato pontificio cardinal Bertrando, il quale assegnò le decime ai canonici. Il B. morì probabilmente ad Acqui, nel 1333 o 1334.
L'Eubel identifica il B. con il ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] l'A. seppe guadagnarsi la stima e la simpatia di Luigi XV, con risultati altamente remunerativi, in quanto ìl re gli assegnò le rendite dell'abbazia benedettina di Saint-Faron nella diocesi di Meaux.
L'anno seguente, alla carica di referendario delle ...
Leggi Tutto
ODEGBAMI, Segun
Filippo Maria Ricci
Nigeria. Jos, 27 agosto 1952 • Ruolo: centravanti-ala • Squadre di appartenenza: Ibadan Housing Corporation; Shooting Stars Ibadan • In nazionale: 46 presenze e [...] chiuso da solo la finale della Coppa d'Africa del 1980, segnando i primi due gol all'Algeria nel 3-0 che assegnò il primo titolo continentale alla Nigeria. Ha chiuso bruscamente la sua carriera in nazionale a causa di dissidi con la Federazione. ...
Leggi Tutto
Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] Seleuco, e destinata a esser motivo di secolare discordia tra Seleucidi e Lagidi, e Cipro (295); rioccupò infine la Cirenaica, che assegnò al figliastro Maga. Nel 285 associò al regno il figlio Tolomeo detto poi Filadelfo, che aveva avuto da Berenice ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] . A questi anni risalgono anche le prime testimonianze di benefici ecclesiastici ottenuti dal B.: nel novembre 1452 Niccolò V gli assegnò in commenda il monastero di S. Pietro d'Ossero nel Carnaro, nell'aprile 1453 quello dei SS. Sergio e Bacco ...
Leggi Tutto
GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] miceti (microrganismi noti allora come i fomiceti e denominati oggi ficomiceti), che individuò e descrisse, e al quale assegnò il nome di arsenomiceti o arseniomuffe perché dotato della peculiare proprietà di scomporre i preparati fissi di arsenico ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] la stampa di un manuale, e ne fece sequestrare gli esemplari. La controversia durò sino al 1493, quando un "arbitrium boni viri" assegnò al Del Tuppo 94 ducati. Precedentemente i rapporti tra i due erano stati amichevoli: fu il C. che procurò al Del ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.