DANIELETTI
Giovanna Baldissin Molli
Dei numerosissimi artisti padovani con questo cognome, molti hanno anche lo stesso nome; a Pietro Antonio e Pietro (vedi alla voce Danieletti, Pietro Antonio), Daniele [...] all'Arca del Santo (Sartori, 1976 e 1983), colonna che successivamente fu innalzata in piazza dei Signori. Già Moschini (1817) gli assegnò la realizzazione della facciata (su progetto di D. L. Danieletti) e dell'altare (su progetto di G. B. Novello ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] due anni accademici.
Lasciò Bologna prima di maggio 1381 (e non nel 1378) quando Urbano VI, anch'egli napoletano, gli assegnò l'arcidiocesi di Bari che era stata sua prima di divenire papa. Il M. non cercò di accelerare la consacrazione episcopale e ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] prima volta dal Vitali, che pubblica (p. 122) il documento dal quale risulta che la Compagnia della SS. Concezione di Busseto assegnò ad Altobello l'argento per tale opera il 4 genn. 1540 (in Inventario degli oggetti d'arte..., Prov. di Parma, Roma ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] 200 alunni", ebbe il premio maggiore e l'anno successivo vinse il pensionato artistico a Roma, che consisteva in un assegno triennale da dedicare allo studio delle più insigni fabbriche romane e poi, nell'ultimo e conclusivo periodo, allo studio di ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] ; A. Conti, Illustrazione delle sculture e dei mosaicisulla facciata del duomo di Firenze, Firenze 1887, pp. 29 s., 46 (sono assegnate al C. le statue di Abramo, Sara e Isacco nei piloncini della porta minore sinistra); G. Biagi, Il busto in bronzo ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] il Negroponte e nell'agosto concesse in feudo l'isola a tre dei suoi seguaci veronesi: non è chiaro quale terzo fu assegnato a ciascuno, ma forse Oreo nel Settentrione, pervenne a Pecoraro de' Pecorari da Mercanuovo, Calcide a Giberto da Verona e ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] specificato).
Nel 1847 partecipò al concorso per il gran premio annuale di "paese" per il pensionato di Roma, non assegnato nell'anno precedente, arrivando ex aequo con Erminio Fanti, ma perdendo nell'estrazione a sorte. La grande delusione, l ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] della sodomia da Antonio da Firenze quando ancora ne frequentava la bottega (Joppi, 1800, p. 28).
Nel 1491 il Comune di Udine assegnò al c. 20 lire per la sfera dell'orologio pubblico che ancora nel 1504 il C. promise di dorare e di mantenere in ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] salvo. Subito dopo Benedetto e Mauro si attribuirono l’un l’altro la realizzazione del prodigioso salvataggio. Il primo lo assegnò all’obbedienza del discepolo, il secondo all’azione del comando di Benedetto, dichiarando di avere agito in incoscienza ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] la vita.
Nel 1871, dopo dieci anni di sede vacante, fu nominato vescovo della diocesi nocerina R. Ammirante, il quale assegnò al F. un piccolo beneficio come cantore. Nel frattempo, dopo la morte della madre, gli era stata affidata l'amministrazione ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.