CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] perugino è annotato, sotto l'anno 1405, che tale distribuzione fu fatta dal priore maestro Ventura da Bevagna. Egli assegnò una certa somma al convento di Bevagna per l'acquisto delle Historiae scholasticae, delle Legendae sanctorum, di un messale e ...
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CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] d'infanzia, alla promozione di una cooperativa di consumo, di colonie estive e invernali, alla corresponsione di un assegno integrativo per gli operai collocati in pensione, alla realizzazione di un villaggio satellite e di un'azienda agricola per ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] la dignità di maestro di camera e la carica di luogotenente generale della guardia pontificia; nel '94 lo assegnò come consigliere del proprio nipote-Gian Francesco Aldobrandini, comandante delle truppe pontificie, contro i Turchi in Ungheria. Il ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] , e Federico II aveva pensato di collegarla alristituzione dei due capitani. Per il disbrigo di queste nuove funzioni l'imperatore assegnò al C. due giudici che in precedenza avevano fatto parte della Magna Puria.
Nello stesso periodo il C. iniziò la ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] metà della baronia di Caritena suo appannaggio vedovile.
Dopo avere accompagnato in Italia la sposa, alla quale il re di Sicilia assegnò come residenza il castello di San Nicandro in Terra di Bari, il B. nel 1280 si recò nuovamente in Grecia, sembra ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] diaconale di Santa Maria in Cosmedin. Questa nomina venne, però, resa pubblica soltanto nel 1496. In seguito Alessandro VI assegnò all'A. numerosi e importanti benefici nel Regno, tra i quali l'amministrazione dei vescovati di Lecce (19 dic. 1498 ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] de la Santissima Madonna sopra li tre archi et tutti li quadri del coro con li finestre et la porta" (Mancini).
Sapori ha assegnato al L. anche la pala con l'Assunzione, un Cristo in pietà con angeli e un Eterno Padre in una piccola cappella nella ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] e il 1504. Per l’inadempienza Michelangelo doveva pagare un debito di cento ducati d’oro, che nel 1537 Alessandro Maria Piccolomini assegnò a Paolo Panciatichi. L’artista si fece vivo con lui solo nella primavera del 1561 per chiudere la pendenza e ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] alla segreteria di Stato. Al G. venne preferito il ben più celebre L. Holste, ma Innocenzo X alla fine del 1653 gli assegnò un posto nel segretariato dei brevi ai principi della segreteria di Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] in una scuola privata, ma poco dopo la Comunità, notando il suo impegno nello studio, lo incoraggiò con un assegno annuo per tutta la durata del corso.
Le lezioni sulle materie ebraiche venivano impartite dai rabbini Sabato Graziadio Treves, Marco ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.