CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] permisero di assumere in quegli anni un qualche ruolo di preminenza in seno alla Curia.
Intorno al 1691 Innocenzo XII gli assegnò la legazione di Romagna, ma dopo appena un anno il C. fu costretto a rifiutarla non potendo soddisfare all'obbligo della ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] , e dovette vivere a Firenze in condizioni modestissime. Nel 1825 Francesco I, salendo al trono, tolse il divieto, e gli assegnò una pensione di 300 ducati annui. Passò gli ultimi anni tra infermità e sventure familiari, trovando solo conforto negli ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] in Svizzera. Qua e là il messaggio del B. fu accolto con particolare calore e rapidità. La Società Patriottica di Berna gli assegnava una medaglia, già nell'ottobre del 1765. L'anno dopo l'opera sua veniva ripubblicata a Yverdon, e a Neuchâtel nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il patrimonio immobiliare era suddiviso tra i due. Emilio, per provvedere alla prosecuzione della famiglia e del nome degli Altieri, assegnò tutta la sua proprietà a Laura Caterina con l'obbligo di imporre al suo futuro sposo anche il nome degli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] XXII iniziate dal 1332 si conclusero con un accordo che rese Filippo VI capitano generale della crociata (26 luglio 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Rouen e per quello di Sens ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] protettivo manifestato dal G. nei confronti degli ebrei.
All'inizio della sua attività come protonotario, il pontefice gli assegnò altre due missioni diplomatiche nel Sud della Francia. Nell'aprile-maggio del 1459 partecipò in veste di delegato ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] e vieto.
Il F., nel 1908, ebbe a Ferrara l'incarico di storia dei diritto italiano.
Al suo primo concorso per assegni di perfezionamento - lo stesso anno - allegò un Contributo alla storia del diritto volgare (nota letta all'Accademia di scienze ...
Leggi Tutto
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Caterino Davila.
Alla morte di Vittorio Amedeo I (7 ottobre 1637), la duchessa Cristina, reggente per il figlio, assegnò a Pianezza incarichi via via più rilevanti. Ciò incontrò inizialmente l’opposizione della Francia, ma allo scoppio, nel 1638 ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] ). La frequentazione della Curia romana gli facilitò la concessione di un breve di papa Paolo V (27 nov. 1612), che gli assegnò, stante la nuova rinuncia a suo favore di Antonio di Agostino, la sopra citata pieve di S. Maria Assunta di Villa Lagarina ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] scritte a Enrico VII, per cui nel 1507 preferì fuggire da Roma e venne privato della collettoria d'Inghilterra, che il papa assegnò a Pietro Griffi.
Tra il 1505 e il 1512 il G. rimase in Inghilterra. Probabilmente non si recò mai a Worcester, ma ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.