DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] pietrificato, eseguiti nel Laboratorio. Nello stesso anno il D. morì, presumibilmente a Napoli. Il 21 nov. 1786 il re assegnò a Maria Donnini, orfana del D., una somma mensile "caritativa di ducati sei".
Gaetano, fratello del D., è ricordato come ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] tempo Niccolò confiscò le proprietà del L. a Ferrara e gli sostituì nelle concessioni feudali il Contrari, al quale assegnò anche Poggio Renatico. La cessione di Bologna alla Chiesa, sanzionata dalla pace separata del 25 ag. 1403 della reggente ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] verso il borgo era finito, ma doveva essere protetto 1 contro le piogge. Con un mandato per Stefano di Romoaldo Federico II assegnò al C. le somme necessarie per i tetti e dispose che il castellano di Capua gli consegnasse un grosso blocco di marmo ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] che istituì il Consiglio di Stato, lo nominò membro di tale organo, tra i consiglieri di Stato legislativi, e lo assegnò alla sezione della Guerra. Verso la fine dell'anno, durante la guerra della terza coalizione, diresse con soddisfacenti risultati ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] , la norma che prevedeva l'ascrizione ipso iure per i cancellieri usciti di carica, la legge de scribis et secretariis (1582) assegnò ai Collegi l'incarico di inoltrare la petizione del candidato al Minor Consiglio: a questo e ai Collegi toccava il ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] . In questa data infatti Margherita di Durazzo concesse ai nipoti del B., Federico da Brunforte e Antonio di Sant'Angelo, un assegno annuo di 2.000 fiorini goduto in precedenza dal B., che non pare avesse lasciato discendenti diretti.
Fonti e Bibl ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] . fece testamento, rogato a Modena da Raffaello Bombaci (Modena, Archivio notarile, Mem. not.1396, n. 104).
Fra i lasciti assegnò la somma di 160scudi annui per venti anni al nipote Giangiacomo, figlio del fratello Bartolomeo, e ad altri membri della ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] ); per questo successo Vittorio Emanuele II lo insignì dell'Ordine mauriziano.
Nel 1863 all'Esposizione di Nevers Napoleone III gli assegnò la medaglia d'oro; la giuria, pur celebrandolo come "potier par excellence", non mancò di segnalare una certa ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] (data del secondo testamento dell'A.) e il 1591 (data del terzo testamento).
Nel 1590 l'A. si trovavì a Lucca, dove assegnò alla figlia Artemisia, che andava sposa a Silvestro Trenta, la cospicua dote di 4000 scudi. L'anno seguente fece fabbricare un ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] il nuovo monastero di S. Maria di Stella ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, il C. nel novembre del 1232 lo assegnò per la riforma al monastero di Revigliano, cioè all'Ordine fiorense, particolarmente favorito da Gregorio IX.
Il C. morì nel 1239 ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.