PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] tre figli: Giulio, Livia e Guido. Nello stesso anno Perroncito vinse, come primo classificato, il concorso per un assegno governativo di perfezionamento all’estero. Nel semestre presso l’Istituto fisiologico di Berlino condusse studi di fisiologia e ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] tra le ss. Agata e Lucia (Kruft, 1976).
Nel giugno del 1490, rinunciando all'incarico da lui assunto in precedenza, G. assegnò a Bernardo Vivilacqua alcuni lavori per la chiesa palermitana di S. Maria della Vittoria; il 4 agosto dello stesso anno la ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Alberto), il F. fu però obbligato, nel luglio del 1335, a consegnare la città di Reggio a Mastino Della Scala, che la assegnò in feudo a Ludovico Gonzaga. In seguito a tali avvenimenti il F. fu costretto a rifugiarsi presso gli Scaligeri e il 5 genn ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] ), riconoscendovi un'inspiegabile affinità con la pala di Lendinara. Più di recente la questione di un possibile nucleo di dipinti assegnabile al M. è stata ripresa da Richardson che, pur non sottraendo all'anonimato il Cristo e l'adultera di Glasgow ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] l'eco suscitata dalla pubblicazione del poema in versi Roma (Roma 1871), valsero alla F. la conferma a vita di un assegno sulle rendite dell'Ordine del merito civile di Savoia (già conferitole una prima volta dopo l'esecuzione della citata Messa da ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] ), Saint-Méry venne rimosso e il suo successore, il governatore generale A. Junot, tolse al L. la carica e il connesso assegno, costringendolo a far ritorno in patria, dove, già dal 1807, fu attivo in diverse commissioni per il conte G. Collio di ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] Con tale impresa il B., mentre compì una missione esplorativa (ai cinquanta filoni che costituiscono la cascata del Guayra assegnò nomi italiani), cercò anche di raccogliere elementi per la colonizzazione del territorio. Rientrò a Buenos Aires il 10 ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] all'attività di riformatore del proprio Ordine, che ebbe inizio quando, il 20 apr. 1573, il padre generale Serafino Cavalli assegnò a lui e ai suoi compagni il convento di S. Domenico in Chieti perché vi instaurassero una più stretta osservanza.
Il ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] custodire quelle stesse località. Il 22 agosto, dopo la ratifica del'accordo, il doge decise che venisse pagato al F. un assegno annuo di 3.500 lire: gli ufficiali di Moneta, però, si opposero al provvedimento e solo dopo qualche tempo accettarono di ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] uno dei suoi favoriti. Chiesto il risarcimento per mezzo di una supplica, la L. si vide allora riconfermato dal duca l'assegno annuo di 1500 lire con facoltà di trasmetterlo in eredità, loro vita natural durante, alle altre due figlie avute dal ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.