PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] ufficiali spagnoli dei Presìdi in regolare contatto con la piazza militare di Gaeta anche sotto gli austriaci. Pignatelli li assegnò al romitorio della Madonna della Catena con l’ordine di studiare e servire la pastorale diocesana. Nella Quaresima ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] il D. ne fu nominato presidente. L'attività nel campo specifico ebbe anche un riconoscimento dall'Accademia di Italia, che nel 1935 assegnò al D. un premio per le ricerche svolte; inoltre fu creato un Centro di studi sui silicati che, nel 1940, trovò ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] Piñeiro, in Ait - Vaquero Piñeiro, pp. 58, 76-78) e i documenti in cui è menzionato diventano innumerevoli (Frey).
Il papa assegnò la cura della Fabbrica al L., che stipulò nel 1513-14 il contratto con gli scalpellini per i capitelli e la trabeazione ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] breve comparsa a Siena per esercitarvi la carica di capitano del Popolo. Nel 1388 fece sposare la figlia Caterina ed il papa gli assegnò per la dote di quest'ultima 400 fiorini sulle spoglie del vescovo di Termoli.
Nel 1387-1388 il C. si trovava a ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] a collaborare giovani come P. Baffi, A. Campolongo, A. De Vita, G. Di Nardi, G. Parravicino, G. Pescatore, e assegnò all'Ispettorato del credito alcuni altri giovani che si erano distinti negli studi. Chiese inoltre a G. Mortara, col quale ebbe ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] luna, con il verso del Petrarca «Io gloria in lei ed ella in me virtute».
Nel 1625 il Senato di Palermo gli assegnò una somma di denaro per la stampa di un libro contenente la descrizione delle feste fatte in occasione del ritrovamento delle reliquie ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] l'indipendenza del Portogallo. G. si recò quindi con Alfonso VII a Najera. Qui Alfonso il 29 ottobre, con la mediazione di G., assegnò a Cluny il monastero di S. Vicente a Salamanca.
Il 26 novembre G. tenne un sinodo a Gerona nel corso del quale il ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] alla responsabilità della segreteria dei Brevi ai principi.
Meno chiare sono le vicende del Bortoni. Aveva ottenuto da Roma un assegno mensile di 30 ducati che erano dichiaratamente polemici con i cento mensili dati al Riccardi. Inoltre gli era stato ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] la famiglia Torlonia. Il F. dovette lasciare l'appartamento a piazza Venezia (28 genn, 1855), ma il governo pontificio gli assegnò il terzo piano dei palazzo Del Bufalo-Nicolini, a piazza Colonna, che divenne negli anni successivi di proprietà dello ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] al 1780, con la sola esclusione degli anni 1764, 1778, 1779. La precoce scomparsa del doge Marco (31 marzo 1763) assegnò al F. l'eredità morale di guida della famiglia e di protagonista della vita politica veneziana; funzione, quest'ultima, che fu ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.