COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] le critiche rivolte alla edizione curata dall'Attendolo delle Lagrime di San Pietro (Napoli 1585) del Tansillo. Il C. si assegnò quindi il compito di restaurare filologicamente il testo tansilliano: e nel 1606 darà alle stampe a Venezia una nuova ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] luna, con il verso del Petrarca «Io gloria in lei ed ella in me virtute».
Nel 1625 il Senato di Palermo gli assegnò una somma di denaro per la stampa di un libro contenente la descrizione delle feste fatte in occasione del ritrovamento delle reliquie ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] da Leopoldo II, gli davano quel tanto di cui vivere con la sola madre. Al granduca, così, era legato sia per l'assegno annuo di 60 scudi della commenda, sia per la privativa delle sue pubblicazioni ottenuta fin dal 1825, tanto da dedicare proprio al ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] , realista e meno legato di quello nordico a temi fantastici, si interessò al problema del vero storico e assegnò alla letteratura la funzione di diffondere gli ideali risorgimentali di libertà e unità nazionale. Appartennero a questa corrente ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] oggetto della r. non poteva essere che l’elocutio, estesa alla prosa storica e narrativa e alla poesia. P. Ramo assegnava alla dialettica l’inventio e la dispositio e riservava alla r. l’elocutio e la pronuntiatio mentre alla memoria attribuiva una ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] "magister brevium". Ebbe così inizio il periodo romano della vita e dell'attività del D. (fra l'altro il papa gli assegnò anche un lavoro letterario: la traduzione della Storia romana di Appiano), periodo che giunse fino al 1454, e durante il quale ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto (decreto senatorio 3 ott. 1744) un lauto assegno mensile. Nella nuova casa ammise solo pochi amici e si ridusse a una vita più semplice. Nella guerra di successione ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] , il cui progetto nel 1961 conseguì il premio Cino del Duca. Per qualche tempo Alberto Mondadori corrispose a Pagliarani un assegno mensile, ma il poema divenne la più interminabile delle sue tante ‘incompiute’ (dopo contratti firmati anche con il ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] , tra i quali la cittadinanza romana; il papa gli conferì il titolo di cameriere d’onore di cappa e spada e assegnò a suo figlio un canonicato vacante nel Duomo di Siena. Al suo ritorno a Siena fu festeggiato dall’Accademia degli Intronati ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] liberata, ma il dittatore L.C. Farini, grazie ai buoni uffici di A. Vannucci, L. Frapolli e V. Malenchini, gli assegnò una pensione annua di 3000 lire italiane quale riconoscimento "pei lunghi servigi prestati alla causa nazionale e per le opere dell ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.