PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] copie manoscritte conservate in diversi archivi del mondo. A Roma, come premio per i compiti svolti in Inghilterra, gli fu assegnato un canonicato nella basilica di S. Lorenzo in Damaso e fu nominato luogotenente del governatore per le cause di Roma ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] cardinale il 18 dic. 1585 e papa il 30 genn. 1592 con il nome di Clemente VIII; il 16 luglio 1590 questi assegnò al G. il vescovado di Bagnoregio e lo nominò prefetto, "supplicis referendis libellis", carica già detenuta dallo stesso Aldobrandini. In ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] P.E. Imbriani e L. Settembrini che nel 1870 intervennero nella seduta del Consiglio comunale chiedendo che non gli fosse tagliato l'assegno di sussidio e gli fosse concessa una dilazione per lo sgombero di uno stabile (Capecelatro, p. 430). La sua ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] il dissenso religioso radicale e le altre concezioni di matrice protestante diffuse in Italia.
Il 4 maggio 1552 la congregazione assegnò al M. uno stipendio mensile di 5 ducati d'oro per i servizi resi; in seguito egli scomparve letteralmente dalla ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Pio VI (v. la lettera del papa al M., datata 2 sett. 1788, in Della Fanteria, p. 265), che gli assegnò 15 scudi mensili e un appartamento nel Collegio romano per consentirgli di dedicarsi più assiduamente all'attività pubblicistica.
All'inizio del ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] campagna elettorale che aveva preceduto le elezioni di aprile. Nei mesi e poi negli anni successivi assegnò un’importanza crescente alla dimensione intima della fede, distinguendola dalle sue manifestazioni esteriori e dalle sue affermazioni ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] indubbiamente dei favori di Bonifacio VIII, visto che da lui fu promosso al cardinalato nel 1300, ancora giovanissimo. Gli fu assegnato il titolo diaconale di S. Maria in via Lata; ricevette inoltre la chiesa dei ss. Cosma e Damiano e quella di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] il nuovo papa a Roma e nel 1412 Vi partecipò al concilio. In seguito alla rinuncia del F., Giovanni XXIII assegnò il vescovato di Vercelli a suo nipote Ibleto.
Nello stesso 1412 i Bolognesi cacciarono il cardinale Corrado Caracciolo e per restaurare ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] , in modo da assicurare la continuità del servizio di culto nella città e, soprattutto, nel suo territorio: a questo scopo assegnò, spesso attingendo dai propri beni personali, a singoli sacerdoti o a comunità rendite che assicurassero loro una certa ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] successive senza dormire, sostenendosi solo con caffè), declinava, tanto che l'abate lo alleggerì di molti impegni, e gli assegnò la carica di vicario generale della tranquilla ed elevata abbazia di San Vincenzo al Volturno (ora Comune di Rocchetta a ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.