BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] ora attrib. all'officina savonese del B., è in G. Meerman, Origines typographicae, I, Hagae Comitum 1765, p. 93, che l'assegnò alla stamperia fiorentina dei Cennini. M. Boni, Lettere sui primi libri a stampa di alcune città e terre dell'Italia super ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] giorno ad un nipote del F., Francesco De Vico, insieme con un canonicato allora vacante presso la basilica lateranense), il papa gli assegnò un vitalizio di 1.000 scudi annui, per conto della Camera apostolica.
Ma già dal 20 maggio il F. era stato ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] spirito conciliante e alla sua innata prudenza, egli evitò la condanna formale di Bonifacio VIII e dell'Ordine dei templari e assegnò i loro beni non a sovrani, ma all'Ordine di S. Giovanni diGerusalemme. Se fece qualche concessione al re di Francia ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ultinio, il 25 genn. 1375, consacrò l'altare maggiore della chiesa delle Stimmate del Monte della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] quale gli fu affidato il priorato di S. Leonardo a Verona. Rimase nella città natale fino al 1494, allorquando il nuovo capitolo lo assegnò a Ravenna: il 5 maggio del 1494 aveva già raggiunto la nuova sede, ove rimase per tutto il 1495-96. Da Ravenna ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] nipote Francesco Barberini, di Carlo, fratello del papa, e dei suoi figli. Poco dopo, il 31 agosto 1627, gli fu assegnato un canonicato nella basilica di S. Pietro. Il 2 ottobre successivo fu nominato governatore di Castel Gandolfo per un triennio ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] in diocesi dei padri camilliani; nel 1599 seguì quello dei canonici regolari teatini, cui affidò la chiesa di S. Bartolomeo. Assegnò la chiesa di S. Michele Arcangelo del Ponticello ai padri Barnabiti e, nel 1601, concesse ai frati minori osservanti ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] il nuovo monastero di S. Maria di Stella ai cisterciensi di S. Maria di Ferraria, il C. nel novembre del 1232 lo assegnò per la riforma al monastero di Revigliano, cioè all'Ordine fiorense, particolarmente favorito da Gregorio IX.
Il C. morì nel 1239 ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] Sacri Riti e il 18 nov. 1954 proprefetto del supremo tribunale della Segnatura apostolica. Il 14 dic. 1959 Giovanni XXIII gli assegnò il titolo della diocesi suburbicaria di Frascati. A testimonianza dell'amore per la sua terra e per la sua gente, il ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] erano oggetto di lite fra vescovo e conte. Su questa base il 29 marzo dello stesso anno si giunse a un accordo che assegnò a G. un certo numero di coloni e di terre, lasciando il resto a Ranieri. Due anni dopo, però, la questione appare nuovamente ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.