PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] di Raffaele Pettazzoni e di storia del cristianesimo di Ernesto Buonaiuti.
Negli anni 1921-22, si recò con un assegno di perfezionamento a Cambridge, ove, alla Harvard University, frequentò i corsi di Kirsopp Lake, George Foot Moore (del quale ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] di Asti; come tale, il 28 dic. 1240, grazie all'interessamento dell'arcivescovo di Canterbury, ricevette la concessione di un assegno annuale di dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe far pensare ad una sua anteriore ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] pontefice fu trasferito, il 7 genn. 1600, nella diocesi toscana di Montalcino. Paolo V, il 24 genn. 1607, lo assegnò infine alla arcidiocesi di Siena, rimasta vacante per la rinunzia del suo titolare, il cardinale Francesco Maria Tarugi: fu questo ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Vincenzo Maria
Romualdo Paolucci
Nacque in Roma il 27 nov. 1724 da Girolamo e da Maria Maddalena Borromeo. Entrato nella prelatura, come cadetto di famiglia romana, rimase a lungo nei gradi [...] . 1780 con il titolo di S. Giorgio in Velabro, mutato, poi, in quello di Santa Maria in Via Lata. Pio VI gli assegnò inoltre, in successione del card. G. Fantuzzi, le abbazie riunite dei santi Fidezio e Terenzio e di Santa Illuminata nella diocesi di ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Nel frattempo, Ferrante rivestì l'abito dell'Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e cameriere del re, che gli assegnò una rendita di 1000 scudi sulla ferma del sale del Ducato di Milano. Pochi mesi dopo Filippo II lo nominò capitano ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] . Il 22 genn. 1906 divenne canonico del capitolo della cattedrale di Viterbo. Il successivo 8 luglio il ministro dell'Interno gli assegnò l'ufficio di cappellano e maestro del carcere di Gradi. Il 6 dic. 1906 Pio X lo promosse vescovo di Cassano ...
Leggi Tutto
CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] il neoeletto generale dell'Ordine Maurizio Giribaldi da Bologna a Milano: in questa circostanza il titolo ufficiale che gli assegnò il capitolo fu quello di visitatore generale; nel capitolo del 1689 fu deputato sopra gli atti dei collegi e ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] fu invitato a Piacenza dal vescovo Alessandro Pisani, che lo fece entrare nel Collegio dei teologi della città e gli assegnò la rettoria della chiesa di S. Protasio.
Nel frattempo Passerini continuava a coltivare i suoi interessi letterari grazie ai ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] ufficiale. Con un breve del 23 apr. 1718 Clemente XI approvò i suoi statuti, la trasferì nel palazzo della Sapienza e assegnò a cinque cardinali il compito di sovrintendere alla sua attività. Il 6 maggio 1726, poi, una bolla di Benedetto XIII le ...
Leggi Tutto
CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] ; affinché si avesse "grata memoria" dei suo buon servizio, non soddisfatto delle continue liberalità e neppure dell'assegno fisso di venticinque scudi mensili, protestava "... mala satisfatione... per essere postposto a molti altri, i quali al ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.