DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] D. il vescovato di Gurk fallì ugualmente. Soltanto dopo la morte di Hermann (13 dic. 1421), Martino V, il 20 marzo 1422, assegnò di nuovo al D. il vescovato di Frisinga, nonostante che il capitolo avesse eletto vescovo (29 genn.) il canonico Johannes ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] protezione della Germania e dell'Impero. I suoi rapporti con Filippo IV (che il 27 ag. 1646 gli confermò l'assegno annuo di 4.500 scudi a ricompensa delle fortificazioni effettuate nella fortezza di Paliano, considerata un baluardo del Regno), a nome ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di essere l'autore sia del Programma sia delle Lettere. Subito dopo fu ingiunto al B., pena la perdita dell'assegno, di abbandonare la rivista; questa cessò, però, le pubblicazioni col fascicolo di luglio-agosto, cioè dopo la sua condanna avvenuta ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] il 14 agosto prestò il "iuramentum fidelitatis" richiesto (Ibid., Reg. Vat. 433, f 84v). Il 25 sett. 1450 il papa gli assegnò una nuova sede, e precisamente quella di Rieti, come successore del Foschi morto nel frattempo (Ibid., Obl. et Sol. 72, f ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Besozzi.
Nel 1728 Benedetto XIII nominò il B. consultore del S. Uffizio e il suo successore, Clemente XII, gli assegnò una pensione annua, chiedendogli, fra l'altro, un voto in merito alla spinosa e annosa controversia sulla validità dei matrimoni ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] in modo più preciso dal re Guglielmo II con un suo mandato indirizzato al camerario Tasselgardo di Trani. Inoltre, Costanza assegnò alla Chiesa i diritti regali di decima su Gioia del Colle e di tutti i possedimenti demaniali nella diocesi. Non solo ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] di Napoli. Quando restò vacante la cattedra primaria di teologia partecipò al concorso, ma il re Carlo di Borbone l'assegnò a un personaggio estraneo alla lista dei concorrenti. Sotto il regno di Ferdinando IV fu poi chiamato su quella cattedra e ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] dal papa e dal cardinal nipote Francesco Barberini sul consiglio del Sovrano ordine militare dei cavalieri di Malta, quest'ultimo assegnò al M. il compito di proseguire le ricerche iniziate dal defunto I. Bosio e di completare la storia della milizia ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] Oriente. Colpito dalla parola del santo, decise di entrare nel suo Ordine. Tornò in Calabria, ove il provinciale lo assegnò alla dimora di Corigliano. Intorno al 1224 fu inviato dal nuovo provinciale calabrese, Bernardino Pugliso, in Sila per fondare ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] che gli provenivano da certi suoi fondi nel Cremonese e nel Mantovano. Verso la fine della sua missione però Francesco II gli assegnò una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A. aveva chiesto ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.