FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] per un ultimo tentativo di miglioramento, il 1º ag. 1866. Morto povero, la Camera dei deputati assegnò alla vedova una pensione annua e un assegno per i servizi resi dal F. alla patria.
Medico e studioso di problemi di medicina, giornalista, uomo ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] alternativa.
Il Costantino di Peterson
La figura di Costantino per Peterson si identifica con la funzione che Eusebio gli assegnò nella sua lettura della storia di Roma. Costantino, secondo Eusebio, è colui che ha portato a compimento l’unificazione ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] col Doria risaliva all'epoca della guerra civile del 1575.
Fu probabilmente al ritorno dalla missione spagnola che Giovanni Andrea assegnò come abitazione al D. lo splendido palazzo in strada Nuova che era stato di Nicolò Grimaldi detto il Monarca e ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] ultinio, il 25 genn. 1375, consacrò l'altare maggiore della chiesa delle Stimmate del Monte della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Caviano, Corliano, Campiliola e alla chiesa di Pratofontana. Particolare attenzione dedicò al monastero di S. Prospero al quale assegnò decime e confermò chiese e diritti.
La sua attenzione alla riforma del clero reggiano è sottolineata dall'incarico ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] e burocratica sulle orme del padre e regio consigliere dal 1490, cui lasciò il feudo di Racale, ed Antonio, al quale assegnò il feudo di San Martino, ed ancora, secondo quanto dice il Toppi, altri tre ai quali destinò lasciti minori.
Buon funzionario ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] , il basileios garantiva ai mercanti veneziani libertà di commercio in tutto l'Impero bizantino, compresa Costantinopoli. Inoltre egli assegnò loro tre scali nella capitale presso il Corno d'oro assieme a depositi ed officine nei dintorni, assicurò ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] partito a coloro che erano rimasti nel PSI. Il 18 febbr. 1921 l'assemblea delle leghe di Alessandria assegnò ai comunisti la maggioranza dei delegati al quinto congresso nazionale della CGdL.
I consiglieri comunali socialisti, che amministravano ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] dei prigionieri vennero in un primo momento confiscati dal giustiziere della Magna Curia Enrico da Morra; successivamente Federico II assegnò la contea di Fondi a Giovanni di Polo.
Per intercessione di Onorio III il D. ottenne nell'anno successivo ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] ott. 1922, e il B., che già tra il 1919 e il 1920 aveva subito processi, nel novembre del 1926 fu di nuovo assegnato con la Peroni al domicilio coatto di Lipari per cinque anni, ridotti a due nel dicembre del 1927. Liberato, fu trasferito in libertà ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.