CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] suo ingresso a Lucca insieme con la madre, alla quale, con l'atto addizionale al trattato di Vienna, era stato assegnato il ducato lucchese in temporanea sostituzione di quello parmense.
Le peripezie dei primi anni della sua vita, quando l'invasione ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] del male lo riportò a Petriolo, assistito dal medico padovano Giovanni Benedetti. Il 26 nov. 1440 il Senato veneziano gli assegnò 1.000 ducati annui di provvisione (in caso di guarigione avrebbe ripreso la capitaneria) e, di fronte alle maggiori ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] grande ufficiale della Legion d'onore, lo nominò ministro di Stato e gli offrì, con la gratifica di un semestre di stipendio, un assegno annuo di 20.000 franchi.
Per il C., che aveva goduto d'una annualità di 150.000 franchi e dell'uso gratuito della ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] una sentenza riguardante il noto monastero toscano di S. Michele di Marturi (Regesta Imperii, V, 1, nrr. 12654, 12655), assegnò a un proprio nuncius ‒ Everardo da Lutra ‒ la competenza giudiziaria dell'Impero per la Tuscia nelle cause sia civili che ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e militari sia per quelli amministrativi e di. storia minore, con vivacità e ricchezza di particolari. Si preoccupa di assegnare alla città un ruolo dignitoso nel patrocinio degli studi universitari fin dal sec. XV, concludendo con il XVIII sec ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano che ne aveva visto i natali. Dopo la caduta definitiva di Ludovico Sforza, il 24 apr ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] gradum dignitatis": spesato integralmente finché restasse con i fratelli durante gli studi a Padova doveva poter contare su un assegno annuo di 80 ducati, oltre alle spese per il vestiario. Per le figlie Foscarena e Cristina veniva costituita una ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] famigliari.
La missione a Torino - si diceva - era stata gravosa per le finanze del D., anche se il Senato votò un assegno mensile per lui di 400 ducati il secondo anno della sua permanenza a Torino.
Il patrimonio del D., come quello dei parenti - e ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente aveva seguitato a far parte, e gli assegnò una pensione da riscuotersi preferibilmente fuori dalla Toscana. Dopo un breve soggiorno a Pisa si stabilì definitivamente a Pegli ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei motivi per privare l'A. della porpora. Il 18 dello stesso mese Innocenzo XIII firmò il breve di assoluzione.
Benedetto XIII assegnò all'A. (12 luglio 1724) il titolo di S. Adriano in Campo Boario e risolse la questione del vescovado di Malaga ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.