CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] nel 1388 concluse il matrimonio della figlia Isabella con Nicolò Peralta, primogenito del vicario Guglielmo e dell'infanta Eleonora d'Aragona: assegnò alla figlia una dote di 12.000 once d'oro, di cui 10.000 in contanti.
Ad accrescere la magnificenza ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] del C. e provenienti dalle maggiori famiglie guelfe di Treviso.
Il C. visse dopo l'attentato ancora una settimana. Nel testamento assegnò diversi legati a parenti e fedeli. Ad eccezione di un figlio illegittimo, di cui si ricordò nel testamento, il C ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Stati per servire la Corona e il re.
Pure, per quanto fosse benvoluto da Filippo IV, che l’anno dopo gli assegnò la carica di capitano generale della cavalleria di Napoli, il principe non riuscì a superare i timori del sovrano verso una provenienza ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] di Namur, che esercitò fino al passaggio della sovranità all'Austria, cui la pace di Rastadt (6 marzo 1714) assegnò i Paesi Bassi, mentre Massimiliano Emanuele fu reintegrato nel titolo di principe elettore di Baviera. Nel dicembre 1714 il M ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] e membro del Comitato direttivo di "Scholé", l'associazione fra i docenti universitari cristiani di pedagogia. Nel 1965 gli fu assegnato il premio Marzotto per la pedagogia.
Morì a Francavilla Fontana il 25 maggio del 1970.
Bibl.: F. Magri, L'azione ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] C. era ancora alla testa della flotta veneta quando morì a Zante nel 1535.
Per onorarne la memoria la Repubblica assegnò ai discendenti un feudo nell'isola di Corfù.
A raccoglierne l'eredità spirituale sarà il più celebre nipote, Cristoforo da Canal ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] donazione di tutti i suoi beni valutati sui 200.000 scudi, gli pagò 150.000 scudi di debiti e sul rimanente gli assegnò un vitalizio (15 dic. 1615). La malattia gli impedì d'intervenire alle cerimonie di corte dove, dall'aprile del '16, maggiordomo ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] fruttava un mensile di 4once e in più, per il servizio, gli venivano pagate altre 8once. Inoltre, Carlo di Salerno gli assegnò, nel dicembre dello stesso anno, 100 once. Nel maggio del 1284 gli furono dati anche alcuni casali a Salerno, che andarono ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] F. de Joyeuse. Arrivò a Roma il 25 novembre. Clemente VIII gli impose solennemente il cappello cardinalizio il 27, gli assegnò il 10 dicembre il titolo presbiterale di S. Tommaso in Parione e lo nominò membro delle congregazioni dei Vescovi e ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] prestato nell'esercito orvietano come cavaliere.
La notizia che nel 1313, per suggerimento del D., il Comune di Orvieto assegnò 100 fiorini d'oro ai due cardinali che, dal 1307, erano stati mediatori per l'assoluzione dall'interdetto lanciato sulla ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.