GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso il Collegio ungarico, eretto due anni prima ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] segni che Carlo V era disposto ad assecondare queste ambizioni: non concedette al G. licenza di partire per sposarsi e gli assegnò una condotta di 100 uomini d'arme per passare in Italia, dove il conflitto franco-imperiale era sul punto di riprendere ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] per procura nel 1589, furono celebrate dal patriarca di Gerusalemme Fabio Biondi, originario di Montalto come i Peretti; Sisto V assegnò alla sposa una dote di 100.000 scudi. Per la circostanza, in quell’anno il toscano Baldo Catani stampò una ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] fu tra i più attivi sostenitori del nuovo ordine.
Nel settembre 1820 rientrò nel suo paese e il clero gli restituì l'assegno con tutti gli arretrati maturati, a patto che servisse la chiesa per almeno otto mesi continui. Anche questo impegno non poté ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] , e Federico II aveva pensato di collegarla alristituzione dei due capitani. Per il disbrigo di queste nuove funzioni l'imperatore assegnò al C. due giudici che in precedenza avevano fatto parte della Magna Puria.
Nello stesso periodo il C. iniziò la ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] metà della baronia di Caritena suo appannaggio vedovile.
Dopo avere accompagnato in Italia la sposa, alla quale il re di Sicilia assegnò come residenza il castello di San Nicandro in Terra di Bari, il B. nel 1280 si recò nuovamente in Grecia, sembra ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] alla segreteria di Stato. Al G. venne preferito il ben più celebre L. Holste, ma Innocenzo X alla fine del 1653 gli assegnò un posto nel segretariato dei brevi ai principi della segreteria di Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Merlino e finanziata dal D., accusata di propugnare un concetto di socialismo che escludeva la lotta di classe e faceva assegnamento sulla forza dei sentimenti e delle idee di tutti i benpensanti. Neanche il giuri d'onore, richiesto appositamente dal ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] , in seguito ad un'iniziativa della moglie Violante. Di fronte al fatto compiuto, Pietro si riconciliò con i Franceschini e assegnò in dote alla figlia una parte delle sue rendite (ventisei luoghi di Monte), con la futura successione al rimanente. Si ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] dall'accerchiamento nemico il borgo, re Roberto, accorso a Genova dalla Provenza, armò a proprie spese 20 galee e le assegnò al comando del G., il quale riuscì a costringere i Siciliani a ritirarsi. Dopo questo successo egli, come altri "patroni ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.