OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] coalizione stretta tra i primi e i camerinesi.
Nel 1209 l’imperatore Ottone IV concesse la ricostruzione di Matelica e assegnò i proventi delle gabelle per metà al Comune e per metà alla dinastia. Gli esponenti di quest’ultima seguirono allora una ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] denari. A solennizzare l'avvenimento il doge lo creò cavaliere nel corso di una fastosa cerimonia e il Consiglio dei dieci gli assegnò uno stipendio di trecento ducati annui. Nel febbraio del 1509 aveva preso già possesso della carica e nel marzo la ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] Portava in dote un capitale di 40.000 ducati, che, secondo l’antico uso napoletano dei proceri e magnati, fu assegnato allo sposo, mentre ella conservava la piena disponibilità dei propri beni feudali e burgensatici con la facoltà di trasmetterli ai ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] combattendo gli ugonotti con le truppe di Cosimo, la contea di Monte San Savino tornò ai signori di Firenze cui fu pure assegnato il palazzo Cardelli che da allora fu detto "palazzo di Firenze". Per volere del D. il nome Del Monte fu continuato dal ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] intorno agli anni 1038-39.
L'ascesa politica di G. si compì all'ombra del padre Gozzelone, che si era visto assegnare la titolarità prima della Bassa e poi dell'Alta Lotaringia (rispettivamente nel 1023 e 1033), ricomponendo così nella sua persona l ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] . non poté immediatamente sciogliersi dagli impegni assunti. Mandò innanzi Cornelio Bentivoglio; passò a congedarsi da Francesco II, che gli assegnò 20.000 scudi d'oro del sole sulle rendite di Caen in Normandia; si imbarcò a Marsiglia, prese terra a ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] prima che la mandasse in rovina, e di dare quindi a tutti i figli una sistemazione adeguata. In effetti il papa assegnò loro le rendite di alcune terre paterne, e fu probabilmente per suo interessamento che alla fine di quello stesso anno Antonina ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] Capello, probabilmente desiderosa di far sentire la sua autorità soprattutto su chi meno volentieri l'avrebbe riconosciuta. Il granduca assegnò in dote alla figlia 300.000 scudi d'oro, in virtù dei quali la corte medicea poté anche pretendere quella ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] fare proprio delle armi il primo bastione del nuovo ordine in Italia. Per questo motivo il governo cisalpino gli assegnò differenti incarichi volti ad animare lo spirito pubblico attraverso la via del reclutamento in armi.
All’indomani del trattato ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] di Roma (carica che ricoprì fino al febbraio 1559), insieme con la cittadinanza romana, mentre il 24 agosto 1558 gli assegnò la sede vescovile di Chiusi, resasi vacante per la morte del vescovo Figliuccio Figliucci. Nella primavera 1559 fu inviato in ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.