PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] con la quale ebbe tre figli (Paolo, 1941, Grazia, 1946, Sergio, 1947).
Congedato il 30 giugno 1944, fu provvisoriamente assegnato alla R. Soprintendenza alle Gallerie di Roma I. Dopo pressanti richieste del ministero, il 1° gennaio 1945 tornò a ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di Roma. Nessun risentimento, tuttavia, dimostrò nei confronti di F. il sovrano inglese Giovanni Senzaterra, il quale gli assegnò anzi una rendita di 30 marchi d'argento, che fu regolarmente corrisposta fino al 1206. Nemmeno Innocenzo III perse ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per 5100 ducati, venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel 1856 il Comune gli assegnò anche una pensione quadriennale di scultura, equivalente a 432 ducati annui, da riscuotersi nelle città di Napoli e Firenze, essendo ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] in questa carica il 5 ag. 1240 a Gap, pochi giorni più tardi ad Avignone. Negli anni successivi non sembra che l'imperatore assegnasse al C. altre cariche: allude forse ad una ambasceria del C. a Pavia un salvacondotto per un conte di Loreto e un ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] famiglia a seguito della morte del padre. Con atto rogato l'11 sett. 1514 la G., con il consenso del marito, assegnò alla madre una rendita vitalizia di 300 scudi l'anno sull'eredità paterna, oltre alla restituzione della dote alla casa familiare e ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di raccolta per emigrati a Mâcon, si stabilì a Parigi, ove poté condurre una vita dignitosa in virtù di un assegno mensile inviatogli dal padre e dei proventi di un incarico d'insegnamento di lingua e letteratura italiana presso un collegio.
Nel ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] 'autunno del 1252 re Corrado IV fece occupare Benevento, il C. si rifugiò a Roma. Innocenzo IV nell'ottobre del 1252 gli assegnò come residenza alcune case appartenenti alla chiesa di S. Maria in Cosmedin. Nel gennaio del 1253 il C. seguì la Curia a ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] di quanto restava dello Stato. Il 9 giugno 1544 il duca creò il M. giudice maggiore di Nizza e il 7 settembre assegnò a Giorgio l'appalto generale della gabella della città. A confermare la fedeltà della famiglia alla causa spagnola, nel 1545 Carlo ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] a esercitare l'attività missionaria in territorio cinese, fu proposto come medico all'imperatore della Cina K'ang-hsi, che lo assegnò, insieme con il gesuita francese A. Thomas e il confèatello Baudino, alla chiesa del Tung-t'ang. Ebbe così la ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] di semplice ed esterna ufficialità. La quotidiana consuetudine con il papa che riponeva in lui la massima fiducia gli assegnò compiti di segreteria assai vasti proprio perché non ben definiti.
In effetti è noto dalla corrispondenza diplomatica del ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.