GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] l'adesione alla corrente romana del Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi), di Baldassarre Peruzzi e soprattutto di Raffaello.
G. Sapori assegnò a G. una serie di opere in Spoleto: gli affreschi della volta della cappella Eroli nel duomo e i graffiti ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] a dedicarsi allo studio di astrologia e medicina, forse seguito da un figlio per il quale un dr. C., utilizzava un assegno concesso dal Senato veneto nel 1553 onde "renderlo utile al servizio di questa illustrissima città" (Roth, p. 75).
Opere: Porta ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] , si presentò con 26 balestrieri a cavallo pagati per tre mesi a Giovanni Della Rovere, prefetto dell'Urbe, che gli assegnò la difesa di Rocca Guglielma presso il Liri, contro le milizie spagnole di Gonzalo Fernandez de Cordoba.
Qui la narrazione del ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di essere l'autore sia del Programma sia delle Lettere. Subito dopo fu ingiunto al B., pena la perdita dell'assegno, di abbandonare la rivista; questa cessò, però, le pubblicazioni col fascicolo di luglio-agosto, cioè dopo la sua condanna avvenuta ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] un quadro di dimensioni, soggetto e prezzo da determinarsi a discrezione di Cicognara, e gli accordava altresì per un anno un assegno di 50 scudi romani mensili. Rientrato subito a Roma col permesso di Canova e dietro suo suggerimento, il pittore si ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] esponenti della corte, tanto che l'imperatrice Maria Teresa, su proposta di Kaunitz e di Firmian, nel settembre 1765 assegnò al G., a parziale rimborso delle spese dell'edizione e come ricompensa per le sue fatiche, una pensione annuale perpetua ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] stesso scrisse al Senato e al popolo romano. La gravità della malattia, inoltre, spiega anche perché il re angioino, nel 1271, assegnasse i feudi di cui il D. era titolare nel Regno a Simone di Monfort. La morte di quest'ultimo, avvenuta nello stesso ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] il 14 giugno 1547 la signoria di Brie-Comte-Robert; a lei Enrico II assegnò in dote 30.000 lire tornesi); Cornelia, principessa di Melfi, cui il re assegnò la rendita della signoria di Châteauneuf-sur-Loire il 22 genn. 1563 (morì a Châteauneuf ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] le fasce più deboli.
Nel dicembre 1756 il Maggior Consiglio, riconoscendone il talento per l'amministrazione e le finanze, gli assegnò l'incarico più impegnativo di capitano di Verona. Quando nel settembre 1757 lo straripamento dell'Adige causò danni ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] il 14 agosto prestò il "iuramentum fidelitatis" richiesto (Ibid., Reg. Vat. 433, f 84v). Il 25 sett. 1450 il papa gli assegnò una nuova sede, e precisamente quella di Rieti, come successore del Foschi morto nel frattempo (Ibid., Obl. et Sol. 72, f ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.