DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] del giovane duca Carlo Emanuele, il D. fu elevato al cardinalato da Sisto V, che, due anni dopo lo assegnò alla congregazione dell'Indice. Nel 1590 il D. redasse un'importante relazione della Visita ad limina dell'arcidiocesi, assai interessante ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] donazione di tutti i suoi beni valutati sui 200.000 scudi, gli pagò 150.000 scudi di debiti e sul rimanente gli assegnò un vitalizio (15 dic. 1615). La malattia gli impedì d'intervenire alle cerimonie di corte dove, dall'aprile del '16, maggiordomo ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] fruttava un mensile di 4once e in più, per il servizio, gli venivano pagate altre 8once. Inoltre, Carlo di Salerno gli assegnò, nel dicembre dello stesso anno, 100 once. Nel maggio del 1284 gli furono dati anche alcuni casali a Salerno, che andarono ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] F. de Joyeuse. Arrivò a Roma il 25 novembre. Clemente VIII gli impose solennemente il cappello cardinalizio il 27, gli assegnò il 10 dicembre il titolo presbiterale di S. Tommaso in Parione e lo nominò membro delle congregazioni dei Vescovi e ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] prestato nell'esercito orvietano come cavaliere.
La notizia che nel 1313, per suggerimento del D., il Comune di Orvieto assegnò 100 fiorini d'oro ai due cardinali che, dal 1307, erano stati mediatori per l'assoluzione dall'interdetto lanciato sulla ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dopo che sia stata messa in liquidazione possa dichiararsi il fallimento di una società commerciale, Pisa 1894; L'assegno bancario (check), Catania 1896; Questioni di diritto commerciale, ibid. 1896; In morte di Ruggero Bonghi. Commemorazione ibid ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] soldati francesi, e inviato d'urgenza in carrozza a Parigi.
Qui il C. si tenne chiuso in casa e rifiutò l'assegno di 30.000 lire che gli altri cardinali (tranne Di Pietro, D. Pignatelli e Saluzzo) avevano accettato (alla vigilia della deportazione ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ).
La benevolenza dell'imperatore si manifestava con un elevatissimo stipendio, e nei rapporti economici in genere. Nel febbraio 1717gli assegnò uno stipendio annuo di 1.600 fiorini e in giugno un aumento di 500 fiorini. Nel 1729 il C. ricevette ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] (ep. 58), e per difendere la sua elezione; partecipò anche (nella seconda metà di aprile 1059) al celebre sinodo che assegnò ai soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo di Roma, e ispirò, se proprio non scrisse materialmente, il ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nuovo decreto aumentò i poteri del direttore generale della RAI – allora Biagio Agnes, vicino a Ciriaco De Mita – e assegnò il telegiornale e la direzione della terza rete RAI ai comunisti, oltre a legalizzare le modalità attuate dalle tv private ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.