CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il C. in quegli anni si trovasse in ristrettezze economiche: stando al Ghirardacci, egli ricorse al papa Martino V, che gli assegnò, con bolla del 31 luglio 1419, 25 fiorini d'oro al mese, sul censo della città di Ferrara.
Comunque già dall'ottobre ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] del Temerario, il prudente disimpegno che il Senato suggeriva? Questi timori divennero ben presto realtà: il duca gli assegnò infatti per conferenti Filippo di Bresse ed il Fillastre, vescovo di Tournai, che ben conosceva la situazione italiana ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] della delegazione italiana inviata a Ginevra per concordare una legislazione internazionale comune sulla cambiale e l'assegno cambiario; fece parte, infine, della commissione incaricata di redigere il testo cambiario italiano e della commissione ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] 'illuminato cappellano maggiore aveva in mente e del quale il C. divenne protagonista.
Nel lasciare Vienna quella corte gli assegnò un beneficio - la badia di S. Filippo di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci degli zii Biagio ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, e gli assegnò un reddito mensile di 500 fiorini d'oro dai proventi della Camera apostolica. Il 12 settembre gli attribuì con distinti ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi, gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli concesse, nel 1821, di far ritorno a Roma con l'impegno però di recarsi in ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Gualtiero, come è dimostrato dalla sua presenza, in qualità di testimone, all'atto del 5 giugno 1202 con cui il presule assegnò all'"hospitale" della S. Croce (posto poco a occidente di Pisa, alla foce dell'Arno) la chiesa di S. Maurizio, situata ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] ) e nel luglio 1457 il legato pontificio Ludovico Giovanni Mila, in base a una delibera dei Riformatori dell’ottobre 1456, assegnò al M. e al figlio beni ad Anzola e Crespellano per oltre 115 tornature (circa 24 ettari) espropriati ai Ghisilieri ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] al potere di disposizione dei soggetti privati.
Il Manuale, anche grazie alla longevità editoriale assicuratogli dal fratello Leonardo, assegnò al C. una posizione di primo piano nel pensiero giuridico della prima metà del Novecento.
Il C. morì ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 1772 pubblicò un breve catalogo). La raccolta fu regalata al papa Benedetto XIV, conosciuto nel 1751, che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, il G. già da qualche anno aveva preso gli ordini minori ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.