ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
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Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] propria casa tutte le funzioni religiose ebraiche e il 13 dicembre dello stesso anno gli conferì ufficialmente la carica di medico regio, assegnandogli uno stipendio annuo di 36 once d'oro. Insieme con questa carica l'A. esercitò, dal 1396 in poi, la ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] autonomia dell'Università, estratto dal Giornale d. Soc. di letture e conversazioni scientifiche di Genova, Genova 1881); assegnò una cattedra universitaria all'Ardigò ammonito dal precedente ministro per le sue teorie "difformi dalla coscienza della ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] aerobico", il che gli diede occasione di riesaminare la posizione sistematica dei microrganismi maceranti aerobici, che assegnò in parte al gruppo Bacillus subtilismesentericus e in parte al Bacillus asterosporus, cui apparteneva il fermento da ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] a dedicarsi allo studio di astrologia e medicina, forse seguito da un figlio per il quale un dr. C., utilizzava un assegno concesso dal Senato veneto nel 1553 onde "renderlo utile al servizio di questa illustrissima città" (Roth, p. 75).
Opere: Porta ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] 12 luglio, il G. fu nominato professore ordinario di fisiologia, con lo stipendio annuo di 3000 lire e un assegno di 500 lire quale direttore del relativo gabinetto: assumeva così la direzione della cattedra di fisiologia e fenomeni fisico-dinamici ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] 1877-78, divenne così corso ufficiale e la clinica otoiatrica fu sistemata nell'ospedale di S. Giacomo e dotata di un assegno annuo di 11.850 lire. Con tale modesta somma il D., coadiuvato dal suo assistente e amico G. Marchiafava, dette vita ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] ’indagine microscopica negli studi di anatomia, fisiologia e istologia. Il 18 ottobre 1844 il granduca di Toscana gli assegnò una somma per costruire un nuovo microscopio, ma la realizzazione dello strumento fu causa di contrasti accademici. Infatti ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] . fece testamento, rogato a Modena da Raffaello Bombaci (Modena, Archivio notarile, Mem. not.1396, n. 104).
Fra i lasciti assegnò la somma di 160scudi annui per venti anni al nipote Giangiacomo, figlio del fratello Bartolomeo, e ad altri membri della ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] stabilirsi a Castelnuovo di Porto (Roma) per tutto il 1809 e poi a Tivoli (Roma), dove il 13 apr. 1810 otteneva l'assegnazione di una delle due condotte mediche. In questa città, ove rimase sino al 1822, il C. trascorse un periodo fervido di attività ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] tre figli: Giulio, Livia e Guido. Nello stesso anno Perroncito vinse, come primo classificato, il concorso per un assegno governativo di perfezionamento all’estero. Nel semestre presso l’Istituto fisiologico di Berlino condusse studi di fisiologia e ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.