Archeologo francese e storico delle religioni classiche (Parigi 1836 - ivi 1926), prof. di epigrafia greca al Collège de France (dal 1874) e direttore (1878-90) della scuola francese d'Atene. Si occupò [...] specialmente del culto di Eleusi e assegnò origini funebri al culto eroico greco. Tra le sue opere principali: Les mystères d'Éleusis, 1914; Le culte des héros en Grèce, 1918. Il figlio Georges (n. Versailles 1865 - m. 1944) fu valente storico delle ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] decise di rimanervi per diventare sacerdote. Ordinato prete nel 1888, il patriarca Domenico Agostini lo assegnò come aiuto al parroco del suo paese natale, comprendente una vasta zona dove i contadini vivevano "come i bruti, inebetiti dall'aria ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] nobile famiglia pavese Beccari o Beccaria; Robolini escluse quest'ipotesi e Savio, sulla base dello Spelta, lo assegnò piuttosto alla famiglia dei Beccari di Groppello, luogo al quale L. fu assai legato, come attesta anche la fondazione e la ...
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Riformatore del lamaismo tibetano, fondatore della scuola dei cosiddetti berretti gialli, i cui capi, conseguita la supremazia sulle altre scuole tibetane nel sec. 16º, assunsero dal 1578 il titolo di [...] e dell'astinenza da bevande inebrianti e l'osservanza delle regole del Vinaya; sul piano dottrinario assegnò alla preparazione intellettuale e scolastica un ruolo essenziale nel conseguimento dell'Illuminazione contro l'uso indiscriminato della ...
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vacabili, Uffici Nello Stato pontificio, uffici remunerativi (notai, procuratori, segretari, cancellieri ecc.) concessi a vita e non trasmissibili che i pontefici, per far fronte a necessità di erario [...] o sportule pagate al dicastero cui erano addetti. Quando i proventi di queste cariche si assottigliarono, si sostituì all’assegno delle tasse un determinato stipendio, in genere l’ottava parte della somma sborsata per ottenere l’ufficio. Essendo così ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] Roma il 25 maggio, fu nominato baccelliere in teologia.
Pochi anni dopo il capitolo generale di Avignone del 15 maggio 1561 assegnò al B. l'incarico di leggere le Sentenze presso lo Studio teologico domenicano di Bologna, dove insegnò nel 1562 e nel ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] nipote l'abbazia di S. Maria di Corace in Calabria, presso Catanzaro, ricco beneficio ecclesiastico che gli era stato assegnato nel 1522 da Adriano VI. Tommaso, che dal 1520 reggeva il vescovato di Feltre, impegnato in numerosi incarichi diplomatici ...
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Missionario (Baños de Río Tobía, Logroño, 1512 - Madrid 1594); domenicano nel convento di S. Esteban (1546), fu poi nel Messico, dapprima missionario nella provincia di Guajaca, poi come priore, vicario [...] , fu nominato vescovo di Manila, suffraganea di Città di Messico. Arrivato a Manila con due domenicani e quattro gesuiti, iniziò una prodigiosa attività missionaria; la gratitudine degli indigeni gli assegnò il nome di "Las Casas delle Filippine". ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Armando Petrucci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio. Suo padre, cugino e confidente del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, [...] a Firenze e, nonostante le proteste del clero fiorentino, il 9 marzo 1349 il cardinale legato Annibaldo di Ceccano gli assegnò il canonicato e la prebenda "S. Petri in mercato Florentinae dioceseos".In Firenze, ove risiedeva, l'A. fu per più ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] di Versailles, rincarico di recare la berretta ai neocardinali francesi La Rochefoucauld e Rohan. In tale occasione Luigi XVI gli assegnò l'abbazia di Chaage nella diocesi di Meaux, che portava una rendita annua di cinquemila scudi. Il 5 sett. 1779 ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.