PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Pavia. Negli anni Trenta e Quaranta, fu procuratore e poi priore a Vigevano, Soncino e Alba. Nel luglio 1539 fu assegnato al convento di S. Secondo sull’isola veneziana di S. Erasmo: il motivo del breve trasferimento può essere collegato all’incendio ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] conosciuto s. Filippo Neri, subendone subito l'influsso, e per mezzo di lui poté, quando il padre gli soppresse l'assegno, entrare in casa di Giovanni Michele Parravicini, precettore dei figli, tra cui era Ottavio, futuro cardinale, di cui fu padrino ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] proibito a questi ultimi di impossessarsi di Belluno e Feltre. Il C. era a Praga il 7 apr. 1365 quando Carlo IV assegnò alcune rendite ai suoi nipoti Agapito (IV) e Paolo, figlio del defunto fratello del C. Pietro Sciarra, cavaliere e senatore.
Alla ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] una visita pastorale, eresse sette nuove parrocchie e le dotò con i fondi resi disponibili dalle intese del 1828, assegnò alle monache benedettine i locali dell'ex convento dei minori osservanti, s'adoperò per il ritorno dei cappuccini in Fossano ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] trattative di pace tra Callisto II ed Enrico V a Mouzon, che però fallirono il 24 ottobre. Il papa, provato dagli avvenimenti, assegnò a G. il compito di tenere la relazione sull'accaduto ed egli, secondo il racconto di Ordericus Vitalis (p. 72), nel ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] quale - a quanto sembra - fece ritorno in Oriente per predicare contro gli scismatici e gli infedeli: per questo gli furono assegnati i proventi della cappella di S. Antonio a Caffa. Nell'inverno 1425-26, comunque, egli si trovava certamente a Roma ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] , dopo che fu eletto papa Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer. Questi lo nominò subito protonotario apostolico e gli assegnò anche una pensione di 100 ducati annui sull'abbazia benedettina di S. Giorgio Maggiore di Venezia, di cui deteneva la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] giorno in cui la Chiesa celebrava l'Assunzione. Il 12 aprile il concordato italiano fu esteso al Ducato di Lucca, assegnato a Elisa Bonaparte: P. espresse una vibrante protesta che rimase inascoltata. Il 30 maggio 1806, con l'approvazione del debole ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] della formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa ad esso il Collegio Ungarico, da lui eretto due ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] il vescovo Lamberto confermò la nuova fondazione che fu sottoposta alla giurisdizione del vescovo di Arras, il quale assegnò al monastero anche la chiesa parrochiale di Rocquigny e concesse ai monaci il diritto di scegliere liberamente il proprio ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.