AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] 1252 A. rifece il testamento e lasciò erede di tutti i domini della Contea e della Marca il figlio minorenne a cui assegnò come tutore il fratello Tommaso, che avrebbe avuto gli stati se Bonifacio fosse venuto a morte senza eredi maschi.
A. redasse ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] figli e poi, alla morte di quest'ultimo, a suo nipote, il futuro imperatore Jianwen). Agli altri figli egli assegnò alcuni centri di potere territoriali e militari situati alla periferia dell'Impero. Salito al trono nel 1399, il giovane imperatore ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] . L'8 luglio 1520 il C. giunse a Bruxelles e poi a Worms (17 dicembre), dove ottenne da Carlo un assegno annuo di 200.000 maravedís sulla tesoreria delle Indie, ricompensa per i suoi servigì alla casa imperiale come cosmografo ufficiale.
Tuttavia ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Serenissima richiamò il proprio da Torino, decidendo la soppressione della sede diplomatica.
Quasi a simbolico risarcimento il Senato assegnò al G. (22 genn. 1774), su richiesta del cassiere di Collegio e del cancelliere grande, un vitalizio mensile ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] ed interni. La fedeltà del C. ricevette allora dal re molteplici e nobili segni di riconoscenza. Il 18 dic. 1463 ottenne un assegno annuo di 1.000 ducati; il 1º apr. 1464, 50 ducati mensili ed altre concessioni di carattere pecuniario; nel novembre ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'intero Stato, esclusa la Romagna, con pieni poteri spirituali e temporali su tutti gli abitanti, autorità ed enti, e gli assegnò un reddito mensile di 500 fiorini d'oro dai proventi della Camera apostolica. Il 12 settembre gli attribuì con distinti ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi, gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli concesse, nel 1821, di far ritorno a Roma con l'impegno però di recarsi in ...
Leggi Tutto
Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] sia da Rosario Romeo, il quale ribadì il carattere nettamente ideologico-politico del Risorgimento, anche se assegnò un ruolo fondamentale allo Stato unitario nella realizzazione del processo di modernizzazione e di industrializzazione dell’economia ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto (decreto senatorio 3 ott. 1744) un lauto assegno mensile. Nella nuova casa ammise solo pochi amici e si ridusse a una vita più semplice. Nella guerra di successione ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] ricevette la promessa di Guigo Andrea, delfino di Vienne (Savio, p. 109), di sposare sua figlia Beatrice, alla quale G. assegnò in dote i diritti rivendicati su Briançon. Il 20 ag. 1220 una sentenza del podestà di Alba appianava le divergenze insorte ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.