CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] grande ufficiale della Legion d'onore, lo nominò ministro di Stato e gli offrì, con la gratifica di un semestre di stipendio, un assegno annuo di 20.000 franchi.
Per il C., che aveva goduto d'una annualità di 150.000 franchi e dell'uso gratuito della ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e militari sia per quelli amministrativi e di. storia minore, con vivacità e ricchezza di particolari. Si preoccupa di assegnare alla città un ruolo dignitoso nel patrocinio degli studi universitari fin dal sec. XV, concludendo con il XVIII sec ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano che ne aveva visto i natali. Dopo la caduta definitiva di Ludovico Sforza, il 24 apr ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] gradum dignitatis": spesato integralmente finché restasse con i fratelli durante gli studi a Padova doveva poter contare su un assegno annuo di 80 ducati, oltre alle spese per il vestiario. Per le figlie Foscarena e Cristina veniva costituita una ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] famigliari.
La missione a Torino - si diceva - era stata gravosa per le finanze del D., anche se il Senato votò un assegno mensile per lui di 400 ducati il secondo anno della sua permanenza a Torino.
Il patrimonio del D., come quello dei parenti - e ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente aveva seguitato a far parte, e gli assegnò una pensione da riscuotersi preferibilmente fuori dalla Toscana. Dopo un breve soggiorno a Pisa si stabilì definitivamente a Pegli ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei motivi per privare l'A. della porpora. Il 18 dello stesso mese Innocenzo XIII firmò il breve di assoluzione.
Benedetto XIII assegnò all'A. (12 luglio 1724) il titolo di S. Adriano in Campo Boario e risolse la questione del vescovado di Malaga ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Non si trattava di un'impuntatura: quando, dopo un interim di T. Tittoni, il 28 marzo 1905 il F. formò il suo primo governo, assegnò i due posti chiave del Tesoro e del Lavori pubblici, prima ricoperti da L. Luzzatti e da F. Tedesco, a P. Carcano e a ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] Aldobrandini. Il tribunale della Sacra Rota le negò ogni diritto sulle eredità italiane, ma il Parlamento di Parigi le assegnò le proprietà francesi portate in dote dalla madre, nonché i crediti ancora esigibili dalla Corona francese.
Nel gennaio ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] immemorabile, il papa giunse ad un compromesso e, invece di sopprimere i "chiericati", fondò una scuola e a questa assegnò i fondi provenienti dalle rendite dei benefici vacanti.
Sembra che l'istruzione del clero (benché di tipo assai tradizionale ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
assegna
asségna s. f. [der. di assegnare]. – Nel linguaggio di borsa, modulo di denuncia dei titoli contrattati che ogni agente di cambio deve presentare a chiusura della riunione di borsa al comitato direttivo degli agenti di cambio.