QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] scientifico della Biblioteca sotto la direzione di Querini fu la controversa edizione delle opere di s. Efrem Siro, condotta da Assemani e da Benedetti.
A Roma Querini ritornava con frequenza, come avvenne tra l’ottobre del 1732 e il maggio del ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] " dello Studio e del seminario patavini, sia membri a diverso titolo della neonata Accademia di scienze, lettere ed arti (P. Arduino, S. Assemani, L.M. Caldani, G. Marsili, B. Mariani, G. Toaldo, A. Comparetti, A.M. Borromeo, G.A. Letti, O. Pisoni, M ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] . 1941, pp. 58 s. Sull'attribuzione (controversa) al F. di alcuni codd. Vat. Hebr., vedi: S.E. Assemani - I.S. Assemani, Bibliothecae apostolicae Vaticanae codicum manuscriptorum catalogus, I, Romae 1756, pp. 191, 232 s.; G. Mercati, Per la storia ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Fu l'anno 1715 a segnare un importante evento nella storia della biblioteca del monastero di Abu Makar: Joseph Simon Assemani, che era stato inviato dal Vaticano in Oriente per procurarsi manoscritti, visitò il Wadi Natrun in compagnia del francese ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Pio VI: nonostante ciò, il papa nominò il F. cameriere segreto e, dopo la morte del primo custode della Vaticana, S.E. Assemani, gli accordò, il 5 dic. 1782, il posto di primo custode e, contemporaneamente, a causa dell'età, il pensionamento a pieno ...
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PATRISTICA
Alberto Pincherle
. È quella fra le scienze teologiche, la quale fa oggetto di studio speciale i Padri della Chiesa (v.). Sorta come ramo distinto della teologia in ambiente luterano, dove [...] . 2). Infine, per ciò che riguarda le letterature cristiane orientali, e specie la siriaca, basterà citare il nome dei fratelli Assemani.
Nel sec. XIX, l'alleanza tra la patristica e la filologia si è venuta facendo sempre più stretta, e appare già ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] , l'anno dopo il B. poté tuffarsi in quel gran mare di manoscritti. Molto lo aiutarono nelle ricerche i custodi S. Assemani e, dal 1738, G. Bottari. E Maffei raccomandava di fare delle nuove scoperte edizioni separate, e di non ingrossare tutto sull ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] e gli elenchi fornitici da San Girolamo (De vir. ill., 81), Fozio (Bibl., codd. 9, 13, 27, 37, 118, 127) e 'Ebed-Jesu (in Assemani, Bibl. Or., III, 1, 18) ci assicura che abbiamo la maggiore e miglior parte di essi, sia intera sia in frammenti, nell ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] Quirino Visconti; tra gli ultimi, Giuseppe Cugnoni. Il catalogo di tutta la biblioteca fu stampato dal celebre orientalista Stefano Evodio Assemani (Roma 1764).
Nel maggio 1918 la Chigiana fu acquistata dal governo italiano per 1.180.000 lire, e poco ...
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Nel linguaggio ecclesiastico delle chiese orientali, anafora venne a significare la parte centrale della Messa, dal Prefazio alla Comunione e al rendimento di grazie, corrispondente perciò esattamente [...] , ecc.
Bibl.: Testi e traduzioni di anafore in Renaudot, Liturgiarum orientalium collectio, 2ª ed., Francoforte s. M. 1847; J. A. Assemani, Codex liturgicus, Roma 1754; F. E. Brightman, Liturgies Eastern and Western, Oxford 1896; v. anche: W. E. Crum ...
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