Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] loro prerogative e onori e sul diritto di asilo57. Circa l’origine del diritto di asilo già all’epoca di Costantino, Assemani aveva a sua volta ripreso quanto riferito da Joseph Bingham58, che cioè appunto non vi fosse alcun dubbio circa l’origine ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] : "Una pena è questa di dover continuamente portare una maschera". Frequenta quanti più letterati può: il Mamachi, i due Assemani, il Garampi, il Passionei, il Foggini, il Vernazza (che lo aiuta a perfezionarsi nel greco), R. Venuti, ma soprattutto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] publicis et domesticis et de usu altaris portatilis ecc.; F. Brixia, De oratoriis domesticis, tutti in J. A. Assemani, Commentarius theol. can. criticus de Ecclesiis ecc., Roma 1766; G. L. Vesner, De altaribus portatilibus, Jena 1695; Traité ...
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