FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] verso la guerra, contando anche sull'alleanza della Prussia e del Regno di Sardegna; ma il 20 aprile l'Assemblealegislativa francese aveva rotto gli indugi, dichiarando la guerra all'Impero ed iniziando così un conflitto di dimensioni europee nel ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] politiche tra le diverse fazioni, il 5 marzo 1849 i Toscani furono chiamati alle urne per eleggere una nuova assemblealegislativa con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] della riforma della Chiesa vengono qui brevemente sottolineati. Un'ulteriore parte principale tratta del concilio come assemblealegislativa, delle costituzioni conciliari e della giurisdizione dei concili. Vengono trattati i criteri formali delle ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] francese e austriaca. Egli pubblicò inoltre una Proposta di una nuova legge ipotecaria fatta dalla commissione nell'assemblealegislativa di Francia (Milano 1850) e una Spiegazione della legge di cambio del 25 genn. 1850 (Milano 1850; successive ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la preminenza di un funzionale potere d'assemblea, mentre il ceto aristocratico era troppo diviso Affari Esteri, Roma, s. l., buste 3, 5. Per la riforma legislativa v. la raccolta fattizia di documenti a stampa conservata nella Biblioteca Reale di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta il governo, il C. fece parte della Commissione legislativa; ma negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in piena autonomia. Nella brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei 1857, pp. 23-25; C. Parrini, C. B.-C., Torino 1864; Fasti legislativi e parlam. dellerivoluz. ital. nel sec. XIX, a cura di E. Bollati, II ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , in La formazione della Repubblica. Dalla costituzione provvisoria all'Assemblea costituente, a cura di E. Cheli, Bologna 1979, ad Indicem; A. Quasi, Bicameralismo e attività legislativa del Parlamento…, ibid., p. 350; G. Diurni, Premessa a ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] o a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regime fascista. Il C. considerò appunto il lucidamente visto i limiti quando lavorava per essa nell'Assemblea costituente, gli fece forse talvolta velo, e lo ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] limiti. Il ragionamento è il seguente: nell’Assemblea costituente «un unico limite formò oggetto di un rispetto del principio di eguaglianza da parte di una disposizione legislativa non può essere condotto mettendo direttamente a confronto la ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...