CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] incaricato dal duca di collaborare con il suo luogotenente generale, Niccolò Piccinino, fu uno dei cortigiani ed illustri , il C. e i suoi compagni si dettero ad organizzare l'assemblea popolare, che il C. presiedette e che, riunitasi l'11 marzo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di trasferire il concilio in altra sede. Fu questo probabilmente il motivo della successiva scelta dei due: dopo una nuova assenza alle assembleegenerali dell'11 e del 14 apr. 1436, nel maggio lasciarono Basilea.
Il D. si recò dal papa a Bologna e ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] in questo caso il G. mostrò scarsa abilità diplomatica: all'Assemblea del 24 aprile non riuscì a firmare la nuova alleanza con Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all' ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] venti giovani "savi e studiosi" che a turno recitavano all'assemblea dissertazioni sopra i sacri canoni (note quelle di G. Pastor, della contessa M. Torricelli; altra copia presso l'Archivio generale dei gesuiti), passim e specialmente pp. 3, 13, 29, ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] 1476) fu infatti il Consiglio cismontano, d'intesa con l'Assemblea dei tre Stati, ad assumere le cure del governo e ultimo discorso, ch'ebbe luogo nuovamente di fronte agli Stati generali convocati da Filiberto II, succeduto l'anno precedente al padre ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] ) - inirava alla pubblicazione di una raccolta generale di giurisprudenza pratica, estesa alle pronunce delle più diverse autorità, anche non giurisdizionali. Nel progranuna approvato durante la prima assemblea, si stabili di astenersi "dal sottrarre ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ).
Nel 1934 il G. fu nominato senatore del Regno. Nell'Assemblea vitalizia avrebbe svolto un'intensa attività (solo tra il 1934 e il In conseguenza del suo nuovo ruolo di direttore generale avrebbe contribuito con efficacia alla rinegoziazione, con ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] questa decisione papale poteva aprire la strada a una Assemblea costituente. In via di principio, infine, «lo Statuto C. Castracane, da mons. R. Roberti e dal luogotenente generale C. Zucchi. Anche se questa commissione non svolse alcuna attività ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] durata semestrale. Secondo la stessa fonte il B. fu uditore generale nel 1432 di Borso d'Este duca di Ferrara (ma che ha il potere di convocare, sciogliere, trasferire la suprema assemblea della chiesa, che ad essa, in definitiva, è superiore ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] ai legati, invitandoli a sottoporre la questione all'assemblea conciliare. Il contrasto tra la volontà curiale di i principi protestanti e la Francia. Deciso a promuovere una tregua generale, a luglio Giulio III deliberò di inviare due nunzi presso ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...