Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] cui vigono le proibizioni volte ad assicurare la purità dell'assemblea.
Nella maggior parte dei casi il culto si articola alcuni signori misure drastiche, in contrasto con le linee generali della politica religiosa dei Tokugawa. Nei domini di Mito, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] per permettere di andare al di là di ipotesi e osservazioni generali; ma si sarebbe tentati di individuare nella posizione di Guido 6688), e fu in previsione di questo concilio che l'assemblea dei principi tedeschi, riunita da Enrico V nel giugno a ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] . B., redatto nel 1791 da monsignor Giuseppe Barberi, fiscale generale del Santo Uffizio, ma che nel processo contro il conte cui erano ammessi tanto gli uomini che le donne: le assemblee di queste ultime avevano come gran maestra l'ancora giovane e ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] il 2 agosto portò il suo caso personale davanti all'assemblea plenaria, la quale in un primo momento istituì una commissione 1447. Già prima, il 6 sett. 1443, era stato nominato vicario generale nella Marca d'Ancona (Reg. Vat. 382, ff. 192v-193r), ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] L'anno dopo, morto il superiore generale dei barnabiti, Giampietro Besozzi, nel capitolo generale dell'Ordine si pensò anche a lui opera postuma di Bossuet, Défense de la déclaration de l'assemblée du clergé de France de 1682, ma svuotandone le ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ufficiali del concilio, la professione di fede votata dall'assemblea e l'indirizzo di omaggio da questa rivolta all' protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti se ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] al papa. Ma il Metzler riuscì a rintuzzare l'attacco nell'assemblea di Baden, in cui accusò il suo avversario di corruzione e senza successo, anche negli anni seguenti) con il generale della Compagnia di Gesù Francesco Borja circa la fondazione di ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] ne fu nominato segretario aggiunto il 20 novembre, poi segretario generale in dicembre e presidente nel gennaio 1791. Nominato quello stesso mese amministratore del dipartimento, fu eletto alla Assemblea legislativa il 4 sett. 1791; il 3 ottobre ne ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Ibid., Reg. Neap., II; Ibid., Reg. Rom., VI-VIII (lettere dei generali Roothaan e Beckx al C.; nel vol. VII cfr. anche lettera di Beckx a dei gesuiti); D, 7/3 (La questione romana all'Assemblea francese nell'ottobre 1849, forse autografo); B, 28, II ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di S. Giustina, ma soltanto verso il capitolo generale e i visitatori.
L'applicazione dei capisaldi della riforma, concretati in disposizioni particolari stabilite nelle prime assemblee del capitolo, incontrò peraltro notevoli difficoltà: soprattutto ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...