FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] . Il 20 marzo egli assunse la carica di capitano generale, sostituendo Carlo e Matteo Fieschi, che avevano fino ad , rendendo più complicata la partita: il 28 ottobre una solenne assemblea, cui partecipò anche il F., .sancì la spartizione del potere ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Rimini. Aveva già inviato a Costanza, dove era riunito il concilio generale, l'atto della sua rinuncia al pontificato, ma solo il concilio prima del 2 apr. 1433. Incorporato il 6 nell'Assemblea, il 20 aprile fu nominato penitenziere, per il caso in ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] , ed una sua propria corte. Subito dopo la morte di Gherardo il C. fu confermato senza difficoltà capitano generale dall'assemblea popolare.
L'intenzione di concludere col patriarca una pace di compromesso (luglio 1307) può essere stata suggerita al ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] dell'Interno e di Polizia, oltre a quella di generale comandante dei carabinieri.
Ormai ben poco era possibile per Pio IX, in Roma, IX (1931), pp. 11-36; Il presidente dell'Assemblea Costituente, ibid., pp. 209-228; G. G. e le cospirazioni del 1843- ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] conviene temporeggiare con cautela, sino a tanto che si calmi il fermento generale, che tiene in agitazione tutta l'Europa, e sino a tanto eccessi peggiori: delitti e stragi imperversavano, l'Assemblea nazionale si era impadronita di tutto il governo ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] che ebbe in appalto per oltre un ventennio la Ferma generale della Lombardia austriaca, il G. trascorse l'infanzia, affidato precarie, il G. morì a Parigi.
L'anno successivo un'assemblea di notabili, di cui faceva parte anche il fratello Giacomo, ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] più risoluto e capace del suo predecessore.
Dopo che l'assemblea dei vescovi francesi ebbe pronunziato, in via cautelativa, le tre giustificando la sua resistenza nel contesto della più generale opposizione espressa da tutto il clero milanese.
Le ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] II (1907), pp. 73 ss.; I ritratti dei papi in San Michele in Bosco, ibid., III (1908), pp. 77 ss.; rec. a U. Pesci, Il generale C. Mezzacapo e il suo tempo, ibid., III (1908), pp. 66 ss.; Le vicende di un restauro in S. Petronio, ibid., IV (1909), pp ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] di quelle materie che potevano più richiamare l'interesse generale. Fra le varie proposte, il comitato formulò quella la deputazione che doveva recare a Vittorio Emanuele il voto dell'Assemblea.
Da Torino, dopo un colloquio con G. Dabormida, si ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] il 14 novembre, in una lettera indirizzata al doge, l'assemblea dei padri approvava l'azione diplomatica veneziana ed annunciava di aver contro i Milanesi, e presso costui, divenuto capitano generale dell'esercito veneziano, il D. si trattenne sino ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
placito
plàcito s. m. [dal lat. placĭtum, der. di placere «piacere»]. – 1. a. Opinione espressa da persona autorevole, soprattutto nel campo filosofico: i p. degli antichi filosofi. b. Nel medioevo, sentenza data da un’autorità giudiziaria;...