ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] ogni distinzione di classe, soppresse, con decreto dell'assemblea del 30 luglio 1791, gli ordini cavallereschi, come contrarî e propria competenza legislativa. È superfluo a questo proposito aggiungere che tale funzione legislativa autonoma della ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] art. 13) ha aggiunto il collegio dei revisori; mentre l'assemblea generale delle USL ha subito una sostanziale modifica a seguito dell' cosiddetta "tassa della salute") e attuato dal decreto legisl. 30 giugno 1993 n. 266. Questo provvedimento ha ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] radicali spinsero la Giunta a convocare, prima di sciogliersi, un'assemblea costituente, che, radunatasi il 5 febbraio 1849, all'alba Ma i conservatori francesi, che dovevano dominare la Legislativa, succeduta alla Costituente, e più Luigi Napoleone, ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] e di guerra sono state soppresse, con riserva dell'approvazione legislativa del nuovo testo unico. Queste e simili misure d'eccezione Schober, e nel 1932 si tenne a Roma l'annuale assemblea. Annessa l'Austria alla Germania, la sede della polizia ...
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SOVRANITÀ
Emilio CROSA
. Il concetto di sovranità indica al suo apparire nell'alto Medioevo (lat. superanus; it. soverano; fr. sovrain) un attributo di superiorità non assoluto, ma relativo, per cui [...] sempre a un elemento dello stato, al principe o all'assemblea o al popolo, cui si sostituisce, nel periodo rivoluzionario romana è ciò che populus iubet (Gaio, I, 3); la potestà legislativa imperiale è così spiegata da Ulpiano (Dig., I, 4 de const. ...
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LA FAYETTE, Marie-Joseph-Paul-Roch-Yves-Gilbert de Motier, marchese di
Roberto Palmarocchi
Generale e uomo politico francese, nato al castello di Saint-Roch de Chavaniac (Alvernia) il 6 settembre 1757, [...] repressione del campo di Marte, il colpo decisivo. Nella Legislativa i fayettisti sedettero a destra con i lamethisti, ma la le violenze del 20 corse a Parigi per protestare alla assemblea; ma fu accusato d'indisciplina e di aspirare alla dittatura ...
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GIURISPRUDENZA
Mariano D'Amelio
. Della giurisprudenza si suole ripetere la definizione classica di Ulpiano (fr. 10, § 2, Dig., de iust. et iure, I, 1): Iurisprudentia est divinarum atque humanarum [...] , a sua volta, considerata normativa della vita dell'assemblea. Diversamente per il diritto privato, sebbene la facoltà contemplati dalla legge sia considerata da qualche legislazione analoga alla facoltà stessa del legislatore (cfr. art. 1 cod. civ ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] e la relativa garanzia costituzionale.
L'indipendenza del potere legislativo dall'esecutivo è stata assicurata non solo con la ricostituzione della Camera dei deputati quale assemblea di origine interamente elettiva, ma anche con la sostituzione ...
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GIRARDIN, Émile e Delphine de
Mario MENGHINI
Alfredo CAJUMI
Émile, nato a Parigi il 22 giugno 1806 e morto il 27 aprile 1881, era figlio adulterino del marchese Alexandre de Girardin, di cui volle [...] una dichiarazione, da lui firmata, con la quale lo invitava ad abdicare. Non fu rieletto all'Assemblea costituente entrando invece alla Legislativa, schierandosi fra i montagnardi; ma non seguì sempre una linea di condotta politica omogenea, sia come ...
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QĀNŪN (al plur. qawānīn; nelle trascrizioni francesi qanoun, kanoun, canoun)
Francesco Beguinot
Parola usata, fra l'altro, come nome berbero e arabo di raccolte di diritto consuetudinario, esistenti [...] il qānūn, formulato in una serie di articoli, è approvato dall'assemblea del paese o del gruppo di popolazione (la famosa gemā‛ah berbera), un principio di funzione legislativa: mentre cioè in un primo stadio le varie disposizioni si formano quasi ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...