Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] sulla carta del 65% dell’assemblea e il progetto di un’ 2009 e comunque molto superiore a quello delle elezioni nazionali, e la disaffezione prevalente nei giovani fra i 18 presidenza italiana, la spinta ‘costituente’ dovrà partire ancora una volta ...
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federalismo
Teoria politico-istituzionale che sta alla base di una nuova forma di Stato; si distingue sia dallo Stato unitario (dove esiste un unico governo, a livello centrale) sia dalla confederazione [...] Stato unitario. La crisi del sistema europeo degli Stati nazionali manifestatasi nel 20° sec., nel periodo tra le due ogni prospettiva di tipo federalista nel dibattito dell’Assembleacostituente, che pure diede largo spazio alle autonomie locali ...
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CLN
Sigla di Comitato di liberazione nazionale. Unioni di partiti e movimenti politici costituite durante la Seconda guerra mondiale in vari paesi europei occupati dai nazisti (Italia e Francia soprattutto), [...] dopo la liberazione del Paese, di un’assembleacostituente che stabilisse la forma istituzionale dello Stato. Le forze del CLN ebbero infine un ruolo decisivo nella Consulta nazionale insediatasi il 25 settembre. Alla vigilia delle elezioni del 1946 ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] politico-sociale in Francia e un carattere invece soprattutto nazionale in Italia e nel mondo germanico. Anche il Novecento con la trasformazione degli Stati generali in Assembleacostituente e proseguita fino alla proclamazione della Repubblica nel ...
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Denominazione, soprattutto in passato, di alcuni organi collegiali della pubblica amministrazione, derivante dalla natura esclusivamente consultiva delle loro attribuzioni.
C. nazionaleAssemblea istituita [...] Nord, solo il 22 settembre 1945. I 440 consultori erano stati nominati dal governo in qualità di rappresentanti dei partiti, o perché personalità politiche antifasciste. Cessò il 1° giugno 1946; 128 consultori furono eletti deputati alla Costituente. ...
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Nella Convenzione nazionale francese del 1792-95, gruppo politico che sedeva a sinistra, sui seggi più alti, in contrapposizione al Marais centrista. Minoranza in assemblea, i montagnardi, attraverso la [...] a impadronirsi del potere politico, eliminando i girondini (1793). La loro potenza tramontò con la caduta di Robespierre.
Si chiamò M. anche l’estrema sinistra dell’Assembleacostituente francese del 1848 e di quella legislativa del 1849-52. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Terminata la lunga presidenza di Luigi Montresor, l’assemblea della Banca cattolica del Veneto del 5 agosto 1945 nazionale e internazionale, fu presa in carico dalle forze politiche uscite dalla caduta del regime fascista. I lavori per la Costituente ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Assemblee di Dio. Esistono, accanto a loro, molte chiese pentecostali indipendenti, non collegate a nessun organismo nazionale . Peyrot, La libertà di coscienza e di culto di fronte alla Costituente italiana, Roma s.d.
60 V. Vinay, Storia dei Valdesi, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] piccola costituente’, composta da 41 rappresentanti di tutte le regioni italiane. Si andava da un conservatore nazionale come 1923 al Consiglio nazionale, dove Luigi Sturzo
«ebbe accenti d’inusitata forza e dominò spesso l’assemblea con l’altezza ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la prima diffusione del positivismo, la crescita dell’influenza delle logge massoniche (organizzatesi a livello nazionale con l’assembleacostituente del Grande Oriente d’Italia del 1864), ma anche l’evoluzione del repubblicanesimo e il nuovo ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
ottantanove
ottantanòve agg. num. card. [comp. di ottanta e nove], invar. – Numero formato di ottanta unità più nove, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 89, nella numerazione romana LXXXIX). Come sost., si usa in partic. per indicare...