Scrittore storico-politico (Saint-Geniez-d'Olt, Aveyron, 1713 - Chaillot, Parigi, 1796). Gesuita, nel 1747 abbandonò l'abito ecclesiastico e si trasferì a Parigi, dove iniziò un'intensa attività pubblicistica, [...] francese, R. aveva affermato il diritto d'insurrezione, ma allo scoppio della Rivoluzione francese si avvicinò alle posizioni monarchico-liberali e in una lettera all'Assembleanazionale (31 maggio 1791) stigmatizzò i disordini rivoluzionarî. ...
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Storico e uomo politico tedesco (Darmstadt 1805 - Heidelberg 1871). Prof. dal 1835 all'univ. di Gottinga, nel 1837 ne fu allontanato per aver protestato contro la violazione della Costituzione da parte [...] (1844). Nel 1847 fondò e diresse la Deutsche Zeitung. Fautore di ordinamenti costituzionali, fu (1848) deputato all'Assembleanazionale di Francoforte; fu contrario alla politica egemonica della Prussia in Germania, politica che non aveva permesso il ...
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L'ultimo sultano ottomano (n. 1861 - m. San Remo 1926), figlio di ῾Abd ul-Ḥamīd. Successe (1918) allo zio Maometto V. Dopo la disfatta turca nella guerra mondiale, si trovò in contrasto col governo kemalista [...] imposizioni dei trattati di pace. Finita la guerra in Anatolia col trionfo dei kemalisti sui Greci, la Grande assembleanazionale di Ankara abolì il sultanato, mantenendo nella dinastia ottomana la sola carica di califfo (1922); dopo pochi giorni ...
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Uomo politico tedesco (Colonia 1863 - Bonn 1946). Entrato nella magistratura, vi raggiunse nel 1921 la carica di presidente di sezione al tribunale supremo di Prussia. Aderì fin da giovane al Centro cattolico, [...] fu deputato alla Camera prussiana dei rappresentanti (1899-1918), al Reichstag (1910-33) e all'Assembleanazionale di Weimar (1919-20). Presidente del Centro e del suo gruppo parlamentare al Reichstag dal 1920 al 1928, fu cancelliere del Reich dal ...
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Uomo politico ungherese (Bisse, Barania, 1903 - Fairfax, Virginia, 1979). Primo segretario del partito dei piccoli proprietarî dal 1930, fu incarcerato dalla Gestapo nel 1944 e dopo la vittoria del proprio [...] partito nelle elezioni del nov. 1945 divenne presidente dell'Assembleanazionale. Dal febbr. 1946 assunse la guida di un governo di unità nazionale, ma, accusato di complotto contro lo stato dalle autorità sovietiche di occupazione, nel maggio 1947 ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] la mer (1866) e L'homme qui rit (1869). Tornato in patria dopo il 1870, fu di nuovo eletto all'Assembleanazionale, da cui si dimise per protesta contro l'accoglienza ostile riservata dalla destra a Garibaldi, eletto deputato in quattro dipartimenti ...
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Moon Jae-in. – Uomo politico sudcoreano (n. Geoje 1953). Figlio di rifugiati nordcoreani, attivista del movimento studentesco, si è laureato in Legge presso la Kyung Hee University di Seul, impegnandosi [...] Roh Moo-hyun, di cui è stato consigliere e capo di Gabinetto tra il 2003 e il 2008. Membro dell’Assembleanazionale dal 2012, nello stesso anno si è candidato nelle fila del Partito democratico alle elezioni presidenziali essendo sconfitto da Park ...
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Uomo politico ivoriano (n. Ouellé, Costa d’Avorio, 1943). Specializzatosi a Parigi presso l’Institut de Commerce International (1968), a partire dagli anni Settanta si è distinto dapprima come funzionario [...] deve essere di etnia e cittadinanza ivoriana da almeno due generazioni. Alle elezioni per il rinnovo dell'Assembleanazionale tenutesi il mese successivo la coalizione al potere di Ouattara ha ottenuto una netta maggioranza, aggiudicandosi 167 ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] sociale siriano. Nel 1943 fu eletto membro dell'Assembleanazionale. Terminata la guerra di Palestina (1948), cui prese parte, entrò nel governo dittatoriale di Adīb ash-Shīshaklī come ministro della Difesa e dell'Agricoltura. Fondò (1950) il ...
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Uomo politico tedesco (Friburgo in Brisgovia 1879 - ivi 1956). Militante dell'ala sinistra del Centro cattolico, venne eletto due volte al Reichstag (1914; 1920); fu cancelliere (1921-22), mandato durante [...]
Vita e attività
Militò nell'ala sinistra del Centro cattolico, per il quale fu deputato al Reichstag (1914). Membro dell'Assembleanazionale di Weimar, nel 1920 fu nuovamente eletto al Reichstag e resse il ministero delle Finanze. Il 19 maggio 1921 ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...