GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] viaggio a Monaco, e ne prendeva occasione per sottolineare la compattezza nazionale tedesca, che vedeva uniti uomini di tutte le classi e di la guida dell'università.
Con la riunione dell'Assemblea costituente e l'avvio della vita politica dell'Italia ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] particolare sia sul suo assegnamento, in seguito, alla chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini, cui faceva capo il padri riuniti decretarono le leggi che regolavano il corpo comune. La prima assemblea si tenne il 15 marzo 1577; l'8 maggio F. fu ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. fu sul punto di diventar papa; ma i pregiudizi sulla sua nazionalità e forse anche il timore del suo rigore morale si opposero a che incursioni in Ungheria e che fu letta da B. all'assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] di convocare a suo nome il concilio. Se l'assemblea conciliare avesse accettato tale procedura G. sarebbe apparso come pp. 99-131.
A. Lisini, Papa Gregorio XII e i senesi, "La Rassegna Nazionale", 18, 1896, pp. 97-117, 280-321.
E. Piva, Venezia e ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] un ruolo chiave la raffinata Madonna dei Cedri del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa, di forte impronta masolinesca Marco e S. Domenico di Fiesole.
L'assenza di G. da un'assemblea del capitolo a S. Domenico nel gennaio 1446 fa ritenere che fosse ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la cui stipula determinò lo scioglimento d'autorità dell'assemblea e la fine della Chiesa costituzionale. Il D., progettato di scrivere un'opera che sollecitasse la "riunione delle chiese nazionali sul modello dell'antichità" (Savio, pp. 108 s.) allo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] suo rifiuto di consacrare il Serrao, di convocare un concilio nazionale "nel quale si farebbero ammettere le libertà della Chiesa quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] altro. Soprattutto negli organismi ecumenici e nelle risoluzioni delle assemblee plenarie del Consiglio ecumenico delle Chiese hanno fatto sentire quelli che in altri paesi sono chiamati Consigli nazionali delle Chiese. La Comunità opera nell'ambito ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma la fede protestante fu infatti proclamata davanti ad una assemblea degli Stati dell'Impero. Per il momento tuttavia l ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] vigono le proibizioni volte ad assicurare la purità dell'assemblea.
Nella maggior parte dei casi il culto si articola quest'epoca risalgono molti di quelli tuttora più diffusi su scala nazionale, in special modo i quattro filoni di Inari, Tenjin (o ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...