Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] ultimo, trionfale viaggio in America (1784). Membro dell'Assemblea dei notabili (1787), deputato agli Stati generali (1789 dei diritti e dopo il 14 luglio organizzò la Guardia nazionale, alla quale fece adottare la coccarda tricolore. Le giornate ...
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Uomo politico cambogiano (Pnompenh 1922- Pechino 2012). Divenuto re e in seguito primo ministro della Cambogia, N. fu nominato capo dello Stato e si sforzò di svolgere il ruolo di promotore della riconciliazione [...] nazionale affidatogli dai 18 paesi firmatari degli accordi. Dopo le elezioni per l'Assemblea costituente, cui non parteciparono i Khmer rossi, che controllavano militarmente parte del Nord del paese, fu eletto (giugno 1993) capo dello Stato e ...
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Generale e uomo politico (Blankenburg, Harz, 1797 - Berlino 1853). Variamente giudicato (Bismarck lo chiamò «abile guardarobiere della fantasia medievale di Federico Guglielmo»), R. fu senza dubbio una [...] forte intelligenza politica, che nella storia dell'idea nazionale tedesca rappresenta la fase intermedia tra l'età di tedeschi per la riforma della Confederazione germanica. Eletto all'assemblea di Francoforte nel 1848, l'anno seguente venne ...
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Somare, Michael. – Uomo politico della Papua Nuova Guinea (Rabaul 1936 - Port Moresby 2021). Fondatore nel 1967 del partito Pangu (Papua and Niugini Union Pati), fu eletto tra i membri dell’Assemblea della [...] , nuovamente, tra il 1982 e il 1985. Uscito dal partito che aveva fondato, nel 1996 si avvicinò alla nuova formazione Alleanza nazionale, di cui divenne leader e con la quale è tornato a ricoprire la carica di primo ministro nel 2002. Il suo governo ...
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Uomo politico italiano (n. San Mango Piemonte 1940). Laureato in giurisprudenza a Sassari con una tesi in Dottrina dello Stato, negli anni giovanili è stato segretario e poi vicepresidente nazionale dei [...] ) e tra i fondatori di Democrazia è libertà - La Margherita (2001), di cui è stato vicepresidente nazionale e poi presidente dell'Assemblea federale. È stato il principale promotore delle Primarie in Italia nonché l'estensore delle regole e dello ...
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Uomo politico del Ghana (Nkroful, Reg. occid., 1909 - Conakry, Guinea, 1972). Impostosi come uno dei capi del movimento nazionalista, fu più volte arrestato (1948, 1950). Eletto (ancorché detenuto) nel [...] febbraio 1951 all'Assemblea legislativa, rilasciato, nel marzo 1952 fu nominato primo ministro della colonia della Costa d'Oro. Nelle in Oriente, fu deposto da un Consiglio di liberazione nazionale. Accolto da Sekou Touré, fu nominato capo del Partito ...
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Mujica Cordano, José Alberto detto «Pepe». - Uomo politico uruguaiano (n. Montevideo 1935). Negli anni Sessanta è stato tra i fondatori del Movimento di liberazione nazionale (MLN) dei Tupamaros. Dopo [...] svariate cariche istituzionali e ministeriali: deputato (1995-2000) e senatore (2000-10), è stato nominato presidente dell’Assemblea generale e del Senato (2005-10). Nel 2009 è stato eletto presidente. Alle elezioni presidenziali del 2014 si ...
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Uomo politico (Martinići, Montenegro, 1872 - Belgrado 1947); membro del partito nazionalista montenegrino, fu ministro delle Finanze (1906); divenuto nel 1907 presidente del Consiglio, entrò presto in [...] di Montenegrinus. Fu tra i delegati iugoslavi alla conferenza della pace, nel 1919-20. Membro dell'Assemblea costituente, fu poi governatore della Banca nazionale di Belgrado. Ha scritto: Le Monténégro, son passé et son avenir (1918); Question de ...
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Patriota greco (n. 1793 - m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro; si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si recò come suo luogotenente [...] tanto che nel gennaio 1822 fu eletto presidente della prima assemblea legislativa della Grecia libera. Ma gli insuccessi militari della centrale, e poi le vicende politiche della convenzione nazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). ...
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Storico e uomo politico tedesco (Lipsia 1812 - ivi 1901), insegnò dal 1838 filosofia, economia politica e diritto costituzionale all'univ. di Lipsia. Deputato nel 1848 all'Assemblea di Francoforte, fece [...] imperiale a Federico Guglielmo IV di Prussia. Destituito dall'insegnamento per motivi politici dal 1853 al 1865, fu deputato nazionale-liberale alla Camera sassone (1869-76) e al Reichstag (1871-74). La sua attività letteraria abbraccia la filosofia ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, Piacenza, Firenze e Torino, con un tasso...