VIRGINIA (A. T., 130-131)
Roland M. HARPER
Henry FURST
Uno degli Stati Uniti d'America, così chiamato in omaggio alla regina Elisabetta d'Inghilterra, "la regina vergine". Il territorio dello stato [...] dei votanti, erano sicuri dei due terzi dei seggi nell'assemblea. Richmond, che era diventata la capitale nel 1779, fu presa occidentali dello stato per ottenere una rappresentanza parlamentare proporzionata abortirono, e nel 1850 esse riuscirono ...
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SOCIALIZZAZIONE
Anselmo ANSELMI
La socializzazione dei mezzi di produzione sorge come conclusione necessaria della concezione socialista di C. Marx e di F. Engels; infatti secondo il manifesto dei comunisti [...] produzione monopolistica; in base a tale direttiva la prima Assemblea costituente votò, fra il dicembre 1945 e il giugno 1946 che alcune di esse presentano, continua sia in sede parlamentare, sia nella stampa.
Gran Bretagna. - Il movimento di ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] da riforme elettorali vedevano il ritorno di quell'autoritarismo, che l'Assemblea costituente aveva voluto esorcizzare adottando una versione debole di governo parlamentare: si pensi soltanto alle reazioni negative indotte da due tavole rotonde ...
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THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] Abilissimo nel vedere gli errori altrui e maestro d'eloquenza parlamentare, si rivelò invece un grande capo dell'opposizione nella provocò la reazione della tendenza monarchica, che predominava all'assemblea. Il duca di Broglie sferrò contro Th. una ...
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RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] sia osservato dall'eletto nella sua attività parlamentare. Di qui il cosiddetto "mandato imperativo", Ranelletti, S. Romano, A. Tesauro, ecc.) e gli Atti dell'Assemblea costituente, cfr. G. Ambrosini, La rappresentazione degli interessi e il voto ...
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MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] stato alla designazione delle camere, si avrebbe, più che un regime parlamentare, un regime di assemblee, e i ministri diverrebbero puri rappresentanti della maggioranza parlamentare con mandato obbligatorio o quasi; il che la costituzione non ha ...
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WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] cariche pubbliche e, per quanto sempre antiorangista, durante la Grande Assemblea del 1651 diede il suo voto per l'amnistia dei suoi van Lof-Renten, L'Aia 1671). È un documento parlamentare, in cui (come osserva G. Castelnuovo), sono esplicitamente ...
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GIURISPRUDENZA
Mariano D'Amelio
. Della giurisprudenza si suole ripetere la definizione classica di Ulpiano (fr. 10, § 2, Dig., de iust. et iure, I, 1): Iurisprudentia est divinarum atque humanarum [...] norma cui deve ispirarsi il supremo tribunale per le sue decisioni. La giurisprudenza parlamentare è, a sua volta, considerata normativa della vita dell'assemblea. Diversamente per il diritto privato, sebbene la facoltà del giudice di dedurre dal ...
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LEGGE (XX, p. 754)
Camillo MONTALCINI
Procedura dei disegni di legge. - Le deliberazioni legislative del Senato e della Camera dei deputati vengono concretate in disegni di legge o in proposte d'iniziativa [...] iscritti, oppure ne faccia proposta il capo del governo e l'assemblea l'approvi per alzata e seduta.
La discussione si apre sul testo , a meno che si tratti di proposta di iniziativa parlamentare o di disegno di conversione in legge di decreti legge ...
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MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] al riconfermato Rocard una solida, rinnovata maggioranza parlamentare (giugno 1988).
Negli anni successivi l'attività il ricorso ai voti del PCF, il governo aveva superato all'Assemblea Nazionale la mozione di censura per reati legati all'uso di ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...