GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] al Mazzarino.
La pace di Saint-Germain, che chiuse la Fronda parlamentare nell'aprile 1649, diede modo al G. di ripetere gli sforzi Sens compì una ritrattazione soltanto di fronte a un'altra assemblea di prelati francesi, nel settembre 1656, e al G. ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] Piaggio e altri le riproposero durante l’Inchiesta parlamentare sulla Marina mercantile, in un clima politico più a riorganizzare la società, ottenendo il consenso dell’assemblea degli azionisti che lo elesse vicepresidente, conferendogli un ruolo ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] il quale aveva votato egli stesso. Fu un suo trionfo di leader parlamentare, ma doveva restare il solo: la salute rovinata dai mesi di prigione . Così il B. "s'indusse ad abbandonare un'assemblea nella quale più brillare e prevaler non poteva; e nel ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] questo ministero, giunse al termine del suo iter parlamentare il progetto di legge per l'istituzione in tutto di F. Orlando, s. 1, V, Roma-Torino 1905, pp. 35-76; Le Assemblee del Risorgimento, Roma 1911, Toscana, II, p. 518; III, pp. 475, 513, 639 ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] luglio era stato nominato fra i quattro segretari della neoeletta Assemblea - si adoperò affinché alcuni principi qualificanti del costituzionalismo venissero recepiti dalla prassi parlamentare napoletana: il 12 agosto firmava la proposta Pica sulla ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] su cui il movimento sindacale di sinistra si espresse in sede parlamentare come forza a sé stante e non confusa con i rispettivi che fu poi definita nel documento proposto all'approvazione dell'assemblea dei delegati CGIL, CISL, UIL (Roma [Eur], ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] rinunciò alla carica per insofferenza verso i limiti che l'assemblea dei soci avrebbe voluto porre ai suoi poteri.
Non il L., fino allora impegnato al suo fianco nella commissione parlamentare d'inchiesta sul corso forzoso, gli annunziò la propria ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nel '46, consigliere comunale di Roma e deputato all'Assemblea costituente, dove riprese l'opposizione al concordato e l'istanza alla rottura e all'uscita dal gruppo parlamentare repubblicano. Avvicinatosi allo schieramento socialcomunista come ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] alla nobiltà il controllo del pubblico denaro.
Nel dibattito parlamentare seguito all'approvazione delle "basi" il C. si alla scissione del partito costituzionale e alla fine l'Assemblea accettò una soluzione di compromesso, perché apparve difficile ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] 7 giugno 1909 fu inviato a Roma in qualità di redattore parlamentare e la circostanza favorì più intensi e stabili contatti con il tendenze filotripliciste del nazionalismo, nel corso di un'assemblea del gruppo nazionalista romano (26 luglio 1914), ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...