PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] interventi sui temi economici all’interno del gruppo parlamentare del suo partito e nella commissione Finanza e , Genova 1997, pp. 398-402; G. P., in I deputati piemontesi all’Assemblea Costituente, a cura di C. Simiand, Milano 1999, pp. 422-431; G ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] cumulare cariche al vertice delle imprese pubbliche con il mandato parlamentare.
Con l'inizio della seconda legislatura, il B. divenne dell'IRI, G. Petrilli, intervenendo all'assemblea dell'Intersind, ricordava che compito essenziale delle ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Gullo. Vedi anche: Roma, Arch. della Fondazione Istituto Gramsci, Verbali delle riunioni del gruppo parlamentare comunista all'Assemblea costituente; Biografie, memorie, testimonianze; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] accettano» la «democrazia», che accettano cioè di misurarsi con l’assemblea e di subire il potere dei tribunali popolari. La differenza non di Meyer e docente di storia antica a Berlino, parlamentare per la KPD, esule nel 1933, rifugiato in USA ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] , Roma 1879; Ipartiti in Italia, discorso all'assemblea dell'associazione costituzionale, Cremona 1880) fino alla sua , per i consorzi d'acqua), continuò alacremente l'attività parlamentare nel corso delle tre successive legislature, dal 1890 al 1897 ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] trovò subito a subire una forte opposizione parlamentare, che gli rimproverava impreveggenza e debolezza 70 s., 272-275, 281-283, 335 s., 340 s., 344-355; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze s.d. (ma 1946), pp. 24, 25, 43, 55, 59 ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] riservava alla realtà siciliana.
Con la rivoluzione parlamentare del 1876, caratterizzata anche dalla vittoria schiacciante della democratica.
Crispi si era inimicata piuttosto seriamente l'assemblea civica capitolina, da poco passata in mano ai ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] del voto non ha tuttavia prodotto una maggioranza parlamentare, tanto che nella formazione del governo capeggiato dibattito sulla redazione del testo costituzionale da parte dell’Assemblea costituente – i cui lavori furono sospesi nell’agosto di ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] indistintamente, quale che sia la loro condizione sociale. Tale assemblea costituisce il corpo sovrano e, se in essa la il rifiuto rousseauiano della rappresentanza, cioè della democrazia parlamentare) e non è divisibile (donde il rifiuto rousseauiano ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] se il comando effettivo spettasse agli azionisti (assemblea e consiglio superiore) o alla direzione generale. Cavriani - B. Rigobello, G. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, a cura di P. Buccomino et ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...