Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] di a. possedute (è il caso del diritto di intervento in assemblea), altri, invece, sono proporzionati al numero di a. detenute. È imprese.
L’ azionariato operaio è una forma di a. popolare in cui le a. di un’impresa sono assegnate ai dipendenti ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
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Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] formulare le proposte da sottoporre al giudizio dell’assemblea; dei magistrati, eletti o sorteggiati, che Mosca, V. Pareto e R. Michels) ritengono che la sovranità popolare sia un ideale astratto che non può corrispondere a nessuna realtà di ...
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Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] degli USA, dove è stato introdotto principalmente come mezzo per decentrare il potere politico e ritrasferirlo dalle assemblee politiche al popolo. Negli Stati che si ispirano ai principi liberali e democratici, elaborati sulla base delle idee ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] alla morte del detentore a eredi determinati dal folcriht (diritto popolare). All’assemblea generale spettava ogni decisione importante, poi attorno al sovrano rimase solo l’assemblea dei saggi (witenagemot). Il folcriht subì forti colpi quando la ...
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Quando si parla di potere costituente, ci si intende riferire al fondamento, alla forza creatrice e alla legittimazione di una costituzione. In linea di massima, per potere costituente si intende ciò che [...] del 1793, del 1795 e del 1946 e in Spagna per la Costituzione del 1978; l’elezione di un’Assemblea senza successiva ratifica popolare è stata, invece, la procedura scelta in Francia per le Costituzioni del 1791 e del 1848, in Germania per ...
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Ordinanze emanate dai Carolingi, sviluppo della legislazione regia comparsa accanto alle leggi popolari sotto i Merovingi. Ebbero il periodo più rigoglioso con Carlomagno, decadendo nel 9° secolo. Si dividono [...] . Questi ultimi si distinguono in Capitularia legibus addenda, destinati a riformare o integrare le leggi popolari, da approvarsi nell’assemblea del popolo cui erano destinati; Capitularia per se scribenda, emanati dal re e indipendenti dal voto ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] si ripropose un profilo che fu di C. Mortati in Assemblea costituente, di una diversa rappresentatività del Senato rispetto alla Camera, Per la figura del primo ministro si escluse l'elezione popolare diretta e si optò per l'elezione in quanto leader ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , δικάζειν, cioè il potere del magistrato, dell'assemblea e dei tribunali. Il potere del magistrato (ἄρχειν di Paolo III che ha creato le tre vie convergenti a piazza del Popolo, fino al famoso piano di Sisto V, delineato da Domenico Fontana, che ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] in uno solo avente una superficie di 16.056 kmq. con una popolazione di 805.213 ab. Nel 1937 sono state soppresse le provincie ), con l'incorporazione nella stessa R.W.K. dell'assemblea generale delle Industrie-und-Handelskammer (24 luglio 1935) e ...
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Giurista, nato a Genova il 9 settembre 1910. Magistrato dal 1933 al 1939, da quell'anno professore di diritto costituzionale nelle università di Urbino, Trieste, Padova e Roma. Giudice della Corte costituzionale [...] Urbinati, 1939, pp. 53-172), al Parlamento (La sovranità popolare nella Costituzione italiana, in Scritti in memoria di V.E. partiti nella Costituzione, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea costituente, Firenze 1969, vol. II, pp. 105-43; ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...