BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] i fondatori del giornale La Nazione, deputato all'Assemblea dei, rappresentanti della Toscana (agosto 1859), pp. 163-173), di C. Catanzaro (Il marchese F. B.; ricordo al Popolo fiorentino,Firenze 1889), di A. Lombardi (F. B. Note e ricordi,con pref. ...
Leggi Tutto
CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] mondiale milita infatti, fin dalla fondazione, nel Partito popolare. Delle motivazioni di questo impegno sarà egli stesso a della Democrazia cristiana. Venne quindi eletto deputato all'Assemblea costituente nel collegio di Catania. Entrò poi a ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] convocava nuovamente (13-14 giugno 1303) un'assemblea al Louvre.
Riapparvero, ma più accuratamente documentate e di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato a queste ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Roma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (Paolo Diacono, Storia dei Longobardi la necessità di ricorrere a tutti i mezzi per convertire il suo popolo, intendendo la distruzione di luoghi e oggetti di culto, forse ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] fu in grado di tenere a Pavia, nel palazzo reale, un'assemblea alla quale parteciparono, come è detto nel prologo delle leggi allora promulgate governo temporale, in nome di S. Pietro, delle popolazioni che con i suoi vicari e con la sua Chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura monarchica del materie prime e importa i prodotti da queste ricavati. La popolazione, ormai sui 3 milioni, consisteva per un terzo di agricoltori ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] come vi pare. Il mio avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di votazione. Se invece c'è pericolo di noie, schemi" preparatori, considerati dalla maggioranza dell'assemblea come inadeguati alle finalità del concilio: ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Approvati alla fine del maggio 1942 in un'assemblea che si era tenuta clandestinamente a Milano, partito da parte di Parri che fondò con P. Calamandrei il gruppo di Unità popolare. Al termine di uno scontro durissimo, la legge non scattò (7 giugno ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] giorno seguente. La biografia afferma che clero, nobiltà laica e popolo di Roma furono concordi nella scelta; mette però anche in proposta degli stessi accusatori: il 23 dicembre, in una nuova assemblea di franchi e romani tenuta in S. Pietro, L. ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de visu popoli e Paesi da sempre privi di contatti diretti con il echi dell’esperienza di governo di Turgot, le proposte dell’Assemblea provinciale del Berry, le idee storico-politiche di Gabriel ...
Leggi Tutto
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...