CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del 7 giugno 1953, nessuno dei candidati di Unità popolare fu eletto, ma il numero di voti raccolti dalla lista aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per essa nell'Assemblea costituente, gli fece forse talvolta velo, e lo indusse ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] di limiti. Il ragionamento è il seguente: nell’Assemblea costituente «un unico limite formò oggetto di un dibattito collegamento costante con il detentore ultimo del potere sovrano, cioè con il popolo» (p. 268).
Se non c’è coerenza fra azione politica ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , Cerabona e Gasparotto, aderì al Fronte popolare. Il suo spostamento politico sembra avvenuto proprio giugno 1944), Milano 1947, pp. 71, 162; Elezioni per l'Assemblea costituente e referendum istituzionale(2 giugno 1946), a cura dell'Ist. centrale ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] . Taviani e altri esponenti del movimento e del vecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il Partito democratico sociale dell'IRI, G. Petrilli, intervenendo all'assemblea dell'Intersind, ricordava che compito essenziale delle ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di organi che scaturissero direttamente dalla volontà popolare. Per questo motivo fu in principio M. De Nicolò, Lo Stato nuovo. F. G., il PCI e l'Assemblea costituente, Cosenza 1996; i diversi momenti della vita politica del G. sono affrontati ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] fulminanti", e il 7 presiedeva un'imponente adunata popolare a Scicli. Il 29 giugno il dittatore lo 70 s., 272-275, 281-283, 335 s., 340 s., 344-355; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze s.d. (ma 1946), pp. 24, 25, 43, 55, 59, ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] liberali. Scarcerato poco dopo, grazie alla vittoria popolare, fu membro assai attivo del comitato rivoluzionario di Palermo, in cui sostenne, contro quanti proponevano la convocazione di un'assemblea costituente, l'opportunità di una soluzione più ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] mondiale milita infatti, fin dalla fondazione, nel Partito popolare. Delle motivazioni di questo impegno sarà egli stesso a della Democrazia cristiana. Venne quindi eletto deputato all'Assemblea costituente nel collegio di Catania. Entrò poi a ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Toscani furono chiamati alle urne per eleggere una nuova assemblea legislativa con mandato valido anche per la Costituente romana che, se voleva veramente stabilire un legame di unità tra popoli diversi per cultura e fino ad allora anche per storia, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ibid., 19 genn. 1861) ribadì l'utilità di un'Assemblea politica ai fini dell'unificazione tra le diverse regioni, sottolineò del gennaio '61 non ci sono accenni all'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...