parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] (1776) e con la Rivoluzione francese del 1789, durante le quali si creano assemblee di tipo nuovo che ricevono il loro potere dalla «nazione » o «popolo» (Dichiarazione dei diritti della Virginia, del 1776; Dichiarazione dei diritti dell’uomo e ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di fuga del re e la repressione della manifestazione popolare al Campo di Marte, esprimendosi a favore dell'intervento precarie, il G. morì a Parigi.
L'anno successivo un'assemblea di notabili, di cui faceva parte anche il fratello Giacomo, approvò ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ibid., 19 genn. 1861) ribadì l'utilità di un'Assemblea politica ai fini dell'unificazione tra le diverse regioni, sottolineò del gennaio '61 non ci sono accenni all'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] mazziniano di far uscire da Roma l’esercito, l’assemblea e il triumvirato per portare la guerra nelle province uscì amnistiato e riprese il suo esilio. Fondò ancora la Roma del popolo (1871), per l’educazione degli operai, riprendendo i temi del ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] lui, per metterlo in guardia sui pericoli di una sollevazione popolare armata. Nel novembre '48, ormai conosciuto sia a Livorno deputazione che doveva recare a Vittorio Emanuele il voto dell'Assemblea.
Da Torino, dopo un colloquio con G. Dabormida ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Pietro in questa direzione gli valse nella tradizione storiografica e popolare l’appellativo di ‘Grande’, che si affianca a quello d’intenti e a un giuramento di fronte a un’assemblea del Regno, esse non mancarono di costituire un forte argomento ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Poi, sempre più, sottolineò il conflitto tra il popolo che andava assumendo il potere effettivo e gli organi rappresentativi tout à fait la Monarchie et la Constitution établie par l'Assemblée Constituante, et qui n'a pas duré long temps. II va ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Comunità rurali e promise loro di non tentare niente contro il potere popolare. Dopo tre giorni di incontri e di festeggiamenti, egli convocò ufficialmente un'assemblea pubblica a Palmentu, sulle rive del Prunelli, presso Cauro, tradizionale luogo di ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] parola e la stampa, sia nella partecipazione afle Assemblee convocate per organizzare e dare una costituzione alla 'Accademia di pubblica istruzione con lo scopo di divulgare tra il popolo i principi rivoluzionari: il C., che ne fu il primo ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] un rapido ritorno alla democrazia: le elezioni per l’Assemblea costituente dell’apr. 1986 furono vinte dall’Umma, il l’ELPS nella quale venivano tracciate le linee di una resistenza popolare e pacifica al regime. Il S. riallacciò allora i rapporti ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...