MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] se non avesse posseduto una notevole capacità di assimilazione - dal mondo islamico, dalla Cina e dall
Vi è un diffuso consenso sul fatto che la dipendenza del progresso tecnico dalla scienza è aumentata notevolmente nel corso degli ultimi cento ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] È quindi necessario denunciare immediatamente l'abusiva assimilazione, troppo frequente, tra Stato unitario e di Nixon (revenue sharing) vedono la loro percentuale diminuire progressivamente (dal 12,3% dei trasferimenti federali nel 1975 al ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] una notevole semplificazione dei modi costruttivi e una reciproca assimilazione tra l'edilizia religiosa urbana e quella monastica. s'innestarono forme sempre più stilizzate, in un progressivo fissarsi del gusto su un colorismo accentuato, ottenuto ...
Leggi Tutto
Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] metodo generale con applicazione pragmatica e assimilazione delle pratiche in modo diffuso, 2001, la spesa in conto capitale pro capite nel Mezzogiorno si riduce progressivamente fino a valori che arrivano a essere inferiori nel 2010 a quelli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] musulmana, conviventi per lungo tempo. Tentativi di integrazione o assimilazione sono stati fatti da una parte e dall'altra, successiva dinastia dei Tuġluq si realizzarono i primi notevoli progressi in ambito pubblico. Durante il regno di Muḥammad ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , ma l'una e l'altra si fondono in una progressiva espansione dell'intellectusfidei, fino all'estatica visione di Dio: "L il secondo che assorbe la prima, proseguendo quel processo di assimilazione che era già avviato nella prima metà del secolo XIII ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] fine del IV secolo a.C. Questa capacità di assimilazione meravigliava non poco l'osservatore straniero. Nel 217 a.C percentuale quella degli schiavi neri. Certo è che con i progressi della medicina tropicale e dell'igiene la mortalità scese sino al ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] fuori della porta Samuel sorse il Borgo per antonomasia, e, in progressivo sviluppo verso E, si distribuirono gli insediamenti di Foriporta, con le modi giunteschi a una graduale assimilazione di stilemi cimabueschi, significativamente delineando ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] scandito da dispute e controversie, ma il risultato fu l'assimilazione, seguita da un rapido sviluppo e perfezionamento dei metodi di tratto distintivo della scienza moderna consiste nel progressivo abbandono delle assunzioni a priori. Questioni che ...
Leggi Tutto
Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] livello basso di omogeneità territoriale del voto, ma che questa progressivamente cresce. La figura 2 mostra che questa ripresa della nazionalizzazione regionali potrebbe aver provocato un’assimilazione temporanea del voto regionale a quello ...
Leggi Tutto
progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
assimilazione
assimilazióne s. f. [dal lat. assimilatio (o assimulatio) -onis, der. di assimilare «assimilare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di assimilare o di essere assimilato, cioè il rendere o il farsi simile: a. di due fatti, di due concetti,...